Nella seduta di martedì (per chi volesse vederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc) il Consiglio comunale ha approvato il “Piano di recupero ambito Cs 02 ex Amga – città storica in variante al 2° Poc località Ravenna via Venezia via Di Roma – ditta Officina del gas srl”.
La delibera è stata approvata con 19 voti favorevoli (gruppi di maggioranza), 3 contrari (Lista per Ravenna, gruppo Misto), 6 astenuti (CambieRà, La Pigna, Lega nord).
L’atto è stato illustrato dall’assessora all’Urbanistica Federica Del Conte, che ha evidenziato trattarsi di un progetto giunto a compimento, avviato su richiesta un anno fa e in grado di contribuire alla rigenerazione dell’area ex Amga nell’ambito del centro storico. L’assessora ha rilevato l’importanza del piano di recupero adottato nella primavera e pubblicato per 60 giorni senza ricevere osservazioni; il piano prevede di realizzare un nuovo ambito con usi residenziali, commerciali e pubblici, conservando e valorizzando l’edificio di archeologia industriale presente quale polo integrativo con la conservazione e la valorizzazione della traccia di mura storiche per la restituzione alla città di un percorso pubblico di pregio artistico e storico che verrà aperto sulle vie di Roma e Venezia e condurrà fino alla rocca Brancaleone. Lo strumento si propone inoltre di mantenere in continuità le aree pubbliche con le aree verdi che rimarranno private consentendo una migliore gestione degli spazi pubblici. L’assessora ha fatto presente che il progetto è stato curato con grande attenzione con l’obiettivo di perseguire e ottenere le migliori soluzioni possibili a vantaggio della città che nei prossimi mesi potrà assistere all’attuazione del piano di recupero e riqualificazione.
Nella discussione sono intervenuti: Marco Turchetti (Partito democratico), Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna).
Il gruppo Pd ha espresso soddisfazione per un progetto che è stato al centro di un vivace dibattito e che è maturato in tempi evidentemente giusti e idonei ad elevarne la qualità. A testimonianza della condivisione della sua necessità e del suo gradimento, la mancanza di osservazioni pervenute; ha sottolineato la sostenibilità non solo economica ma anche sociale e ambientale degli interventi.
Il gruppo Lista per Ravenna, nell’annunciare il proprio voto contrario, ha ribadito le critiche legate al tema della circolazione, che in quella parte di centro storico si va ad aggravare, le perplessità sul percorso ciclopedonale e le contrarietà sulle previste aree residenziali e sul nuovo centro commerciale di cui a suo avviso non si avverte la necessità.