Partner

É un ente che congiunge realtà pubbliche e private locali che hanno deciso di investire risorse per sostenere lo sviluppo dell’università a Ravenna. Grazie al sostegno di associazioni di categoria, istituti di credito, enti pubblici, aziende, convinti che l’università sia presupposto di ricchezza culturale e motore di sviluppo economico, elargisce borse di studio e attiva tirocini formativi facilitando l’incontro tra laureati e mondo del lavoro, offre sostegno all’attività didattica e di ricerca dei corsi universitari ravennati. Si adopera per garantire il diritto allo studio, occupandosi di predisporre servizi e strutture idonee a favorire la presenza stabile degli studenti a Ravenna. La Fondazione Flaminia è inoltre partner dei progetti di cooperazione decentrata: nell’ambito delle iniziative promuove e sostiene la partecipazione di studenti e studentesse alle attività progettuali, attraverso stage formativi e il finanziamento di borse lavoro.

La sezione Politiche Comunitarie del Settore Attività Produttive e Politiche Comunitarie della Provincia di Ravenna si occupa sin dal 2000 di molte attività legate all’educazione alla pace e alla cooperazione. Progetta, gestisce ed attua progetti finanziati dai fondi comunitari nell’ambito della cooperazione territoriale (interregionale, transnazionale e trasfrontaliera). Coordina le azioni di scambio nell’ambito dei gemellaggi e dei patti di amicizia e cooperazione (gemellaggio con la città di Dubrovnik/Croazia e la provincia di Ostalbkreis /Germania, patti di amicizia con le città di Pancevo (Serbia), Tuzla (Bosnia), Szekszard (Ungheria) e la regione del Limousin (Francia)). Promuove e coordina attività, iniziative a favore della pace, della cooperazione tra i popoli e collabora con enti ed organismi che in tali ambiti operano.

Dal 1986 il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani promuove l’impegno dei Comuni, Province e Regioni italiane per la pace, i diritti umani, la solidarietà e la cooperazione internazionale. Tra sue le principali attività ci sono: la promozione dell’educazione permanente alla pace e ai diritti umani nella scuola, l’organizzazione della Marcia per la pace Perugia-Assisi e delle Assemblee dell’Onu dei Popoli, la promozione della diplomazia delle città per la pace, il dialogo e la fratellanza tra i popoli, lo sviluppo della solidarietà internazionale e della cooperazione decentrata contro la miseria e la guerra, la promozione di un’informazione e comunicazione di pace, la campagna per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, l’impegno per la pace in Medio Oriente e nel Mediterraneo, la costruzione di un’Europa delle città e dei cittadini, strumento di pace e di giustizia nel mondo.

L’Università di Bologna è coinvolta nella realizzazione delle attività di educazione alla pace attraverso la partecipazione di studenti e docenti afferenti al Corso di Laurea Magistrale in Cooperazione Internazionale e Tutela dei Diritti Umani e dei Beni Etno-Culturali nel Mediterraneo ed Eurasia e al Master in Diritti Umani, Migrazioni e Sviluppo (Università di Bologna – campus di Ravenna). Non solo gli studenti e gli esperti hanno preso parte attivamente alle iniziative, apportando il loro contributo e conoscenze, ma si sottolinea che gli studenti sono stati coinvolti nella realizzazione operativa delle attività, sia in materia di educazione alla pace che di cooperazione internazionale decentrata, attraverso la realizzazione di tirocini e stage all’interno dell’Ufficio Cooperazione decentrata. Tali esperienze hanno consentito un positivo dialogo fra l’Ente locale e il mondo accademico, dove gli studenti hanno avuto la possibilità di formazione ed approfondimento e, allo stesso tempo, l’Amministrazione ha potuto attingere a competenze, scambi e approcci scientifici e accademici.