Domenica 26 settembre, alle 17, nella sala dantesca della Classense, si terrà l’evento ravennate su Dante Alighieri e il Nuovo Umanesimo, nell’ambito del Festival di cultura diffusa, giunto alla sesta edizione, in svolgimento in Emilia-Romagna tra settembre e ottobre, tra scienze umane, filosofia, storia, arte.
Nel corso del festival ottanta studiosi internazionali si confronteranno quest’anno proprio sul tema del Nuovo Umanesimo con recital, incontri e tavole rotonde.
All’ incontro di Ravenna saranno presenti il filosofo Umberto Curi, studioso dell’Umanesimo Rinascimentale e del Nuovo Umanesimo; il critico letterario e saggista Giulio Ferroni, grande esperto di Dante; il medievista e storico del cibo Massimo Montanari.
Introduce e modera Maurizio Tarantino, direttore dell’Istituzione biblioteca Classense e MAR.
Da una parte la pandemia ha evidenziato sempre più la centralità dell’uomo, la sua complessità e fragilità, dall’altra, nel 2021 ricorrono i 700 anni della scomparsa del grande poeta Dante Alighieri: si è pensato quindi di riflettere sui valori dell’Umanesimo rinascimentale per concentrarsi sul Nuovo Umanesimo. Come in Dante l’idea del rinnovamento e della prospettiva si estende e si approfondisce, così il “Nuovo Umanesimo” può essere stimolo potente per riflettere su responsabilità, giustizia, bellezza.
Il Festival si svolge nelle città di Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Vignola, Ravenna, Ferrara.
Dopo Ravenna, queste le altre date di MENS-A:
7 ottobre – Reggio Emilia
8 ottobre – Ferrara
9 ottobre – Vignola
12-13 ottobre – Modena
L’evento è ideato da Beatrice Balsamo con l’Università di Bologna (Dip. di Storia Culture Civiltà, Dip. Giuridico e di Scienze della qualità della Vita), UNIMORE (Dip. Giuridico e Umanistico) e UNIPR (Dip. Umanistico), Accademia di Belle Arti di Bologna, Ass. Cultura Regione Emilia Romagna, e patrocinato dagli stessi Comuni coinvolti.
La partecipazione prevede crediti formativi per gli studenti Unibo, UNIMORE, UNIPr, dell’Accademia di Belle Arti/BO e per i docenti delle scuole medie e superiori, trattandosi di un progetto MIUR.
Alcune presenze a MENS-A 2021: Elisabetta Sgarbi (editrice e regista), Luigi Alici (filosofo, Unimc), Angela Vettese (critica d’arte IUAV), Salvatore Natoli (filosofo), Eugenio Borgna (psichiatra e scrittore), Pietrangelo Buttafuoco (giornalista e scrittore), Franco Cardini (storico e saggista), Gustavo Zagrebelsky (giurista), Umberto Curi (filosofo), Massimo Montanari (medievista UniBo), Giulio Ferroni (critico letterario e saggista), Extraliscio (gruppo musicale).
Gli incontri sono aperti al pubblico, i posti limitati in base alle restrizioni anti-covid19.
Tutte le informazioni saranno di volta in volta disponibili sul sito www.mens-a.it
Informazioni: balsamobeatrice@gmail.com; 339.5991149