PREMESSO CHE
La pandemia da Covid 19 sta mettendo a dura prova l’intera popolazione, determinando elevati costi sanitari e sociali. Si osserva che per combattere la malattia le uniche armi da disposizione risultano essere quelle, dei vaccini, che si stanno dimostrando efficaci e sicuri.
La vaccinazione nell’ottocento venne estesa ad altre malattie infettive, in particolare alla tubercolosi, grazie al medico tedesco Koch e, soprattutto, al biologo e chimico francese Louis Pasteur. Fu proprio Pasteur a preparare i vaccini a partire dalla colture “indebolite” dei bacilli.
All’inizio del ‘900 si ebbero importanti epidemie di poliomelite in Europa e negli Stati Uniti e nacque l’esigenza di sviluppare un vaccino da rendere disponibile a tutta la popolazione. Ed ecco il vaccino di Salk -1952- e di Sabin -1957-.
RICORDATO CHE
È emersa in maniera sempre più chiara l’importanza della copertura vaccinale contro le malattie infettive, capace di ridurre la proliferazione dei patogeni responsabili e, conseguentemente, di garantire la protezione alla comunità, con positive ricadute a livello di mortalità di ricorso a cure mediche, di ospedalizzazione, di costi. Anche nel caso del SARS CoV 2 del Covid 19, il vaccino costituisce lo strumento indispensabile per prevenire la malattia e ridurre al minimio l’impatto sull’uomo.
Le reazioni avverse più frequenti sono di entità lieve o moderata e il vaccino rappresenta un’arma potentissima nei confronti del Coronavirus che nel nostro Paese – dati aggiornati al 18 ottobre u.s.-, ha provocato 131.585 morti e 4 milioni 511 mila 545 casi.
E’ vietato abbassare la guardia: In Italia 40 le vittime giornaliere, oltre 73 mila i soggetti in isolamento domiciliare, 2400 i ricoverati con sintomi, 350 in terapia intensiva.
Negli ultimi giorni in Italia ed anche a Ravenna abbiamo assistito al comportamento irresponsabile di persone che manifestando contro il green pass, non hanno minimamente rispettato le prescrizioni data dall’autorita’ di pubblica sicurezza, hanno creato problemi alla viabilita’ dei porti e delle citta’.
In questa fase occorre che tutte le forze politiche facciano fronte comune per sostenere una ripresa delle attivita’ produttive e del lavoro che e’ alla nostra portata e non puo’ essere messa a rischio della demagogia e dall’irresponsabilita’ di pochi.
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
– a far proprie le parole del Capo dello Stato Sergio Mattarella che, intervenendo all’inaugurazione dell’anno accademico 2021-‘22 dell’Università degli studi di Pisa, ha sostenuto con forza come “il Paese è ripartito grazie alla scienza e ai vaccini”;
– a respingere quei fenomeni e quegli atti di violenza, di aggressiva e non motivata contestazione, che si ispirano a una non giustificabile violazione della libertà personale.
Non si ostacoli quella ripresa economica, sociale e culturale che è sotto gli occhi di tutti.
Daniele Perini – Consigliere comunale – Lista “de Pascale Sindaco”
Massimo Cameliani – Consigliere comunale – “Pd”