Nella seduta di ieri (per chi volesse vederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc) il consiglio comunale ha approvato due delibere relative a due variazioni al bilancio di previsione 2021/2023 dell’Istituzione biblioteca Classense e alla quarta variazione al bilancio di previsione e al piano esecutivo di gestione 2021/2023 dell’Istituzione Museo d’arte della città (Mar).
La prima (Classense) è stata approvata con 24 voti favorevoli (gruppi di maggioranza), 7 astenuti (Forza Italia Berlusconi per Ancarani/PrimaveRa Ravenna, Fratelli d’Italia, La Pigna/Città forese lidi, Lega Salvini premier, Lista per Ravenna, Viva Ravenna).
La seconda (Mar) con 22 voti favorevoli (gruppi di maggioranza), 7 astenuti (Fratelli d’Italia, La Pigna/Città forese lidi, Lega Salvini premier, Viva Ravenna).
Ha illustrato i documenti l’assessore alla Cultura, Fabio Sbaraglia che, per quanto riguarda la Classense, ha evidenziato trattarsi di variazioni relative a maggiori entrate derivanti da Fondi statali per le biblioteche, quello cosiddetto Franceschini, nato nel 2020 in fase di emergenza pandemica e confermato nel 2021, e quello per la promozione della lettura e per la tutela e la valorizzazione del patrimonio librario; variazioni si sono rese inoltre necessarie per le maggiori entrate derivanti dalla sponsorizzazione tecnica assoggettata a permuta per il restauro dell’opera “Resurrezione di Lazzaro”, dipinto monumentale di Francesco Zaganelli conservato nella sala Muratori della Biblioteca nonchè dalla biglietteria del neonato museo Dante, dal ricevuto premio Nati per leggere, dal contributo assegnato dal Comitato nazionale per le celebrazioni dei 700 anni di Dante per la realizzazione della mostra “Dante’s Arabic Library”. A seguito delle variazioni il totale generale delle entrate e delle spese del bilancio chiude a 1.711.703,76.
E’ intervenuta nel dibattito la consigliera Stefania Beccari (Partito democratico) che ha rilevato l’importanza delle attività legate alle variazioni, citando, tra gli altri, l’erogazione dei contributi alle biblioteche, il restauro dell’opera di Zaganelli, il premio Nati per leggere.
Per quanto concerne la quarta variazione al bilancio del Mar, Fabio Sbaraglia si è soffermato sulle maggiori entrate derivanti dall’assegnazione di un contributo del Ministero della Cultura pari a 183 mila euro per l’acquisto dell’opera di Mimmo Paladino, il celebre cavallo che si trova davanti al Museo. Sbaraglia ha sottolineato il valore dell’acquisizione di un’opera che arricchisce le collezioni e qualifica il museo, proiettando il Mar nel panorama internazionale dell’arte contemporanea.
Dopo le variazioni il totale generale delle spese e delle entrate del bilancio passa da 1.689.013,68 euro a 1.872.013,68. L’avanzo di amministrazione è pari a 62.668,02 euro.
Sono intervenuti nel dibattito: Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna/Polo civico popolare), Luca Cortesi (Ravenna coraggiosa), Lorenzo Margotti (Pd), Daniele Perini (Lista de Pascale sindaco).
Il gruppo Lista per Ravenna/Polo civico-popolare, pur concordando sull’acquisizione dell’opera di Paladino peraltro auspicata dallo stesso gruppo, ha annunciato il voto contrario, ribadendo posizioni critiche sulla gestione complessiva del bilancio e sull’operato del museo. Per disguidi tecnici il voto non è stato registrato.
Il gruppo Ravenna coraggiosa ha rilevato l’importante investimento sull’arte contemporanea attuato con l’acquisizione dell’opera di Paladino e ha sottolineato la necessità di sostenere la cultura, uno dei settori più colpiti dalla pandemia.
Il gruppo Partito democratico ha evidenziato come l’acquisizione del cavallo di Paladino abbia trovato concordi maggioranza e minoranza; ha inoltre rilevato il dinamismo espresso dal Mar e il significato valoriale delle variazioni di bilancio che va oltre gli aspetti tecnici.
Il gruppo Lista de Pascale sindaco si è detto felice dell’acquisizione dell’opera di un artista famoso in tutto il mondo, evidenziando il valore simbolico del cavallo per Paladino, che, nel 1980, a Gibellina, dopo il terremoto, espose 30 cavalli di legno quale segno di rinascita.