Nella seduta di ieri (per chi volesse rivederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc) il consiglio comunale ha respinto cinque ordini del giorno (documenti allegati), presentati dalla consigliera Veronica Verlicchi del gruppo La Pigna.
Al primo, “Sull’utilizzo della vigilanza privata in materia di sicurezza nel territorio del Comune di Ravenna” hanno votato contro 15 consiglieri (Ama Ravenna, Pd, Pri, Sinistra per Ravenna), 7 favorevoli (CambieRà, La Pigna, Lega nord, Lista per Ravenna);
al secondo, dal titolo “La formazione di assistenti civici della polizia municipale e sull’introduzione del registro degli assistenti civici della polizia municipale” hanno votato contro 14 consiglieri (Pd, Pri, Sinistra per Ravenna), 7 favorevoli (CambieRà, La Pigna, Lega nord, Lista per Ravenna), 1 astenuto (Ama Ravenna);
al terzo, “Sulla realizzazione di un sistema di videosorveglianza ad alta definizione del Comune di Ravenna ad uso della polizia locale e delle forze dell’ordine sulla dotazione di mezzi e tecnologia alla polizia locale” hanno votato contro 15 consiglieri (Ama Ravenna, Pd, Pri, Sinistra per Ravenna), 7 favorevoli (CambieRà, La Pigna, Lega nord, Lista per Ravenna);
al quarto e al quinto, “Sull’applicazione nel Comune di Ravenna della legge 48/2017 recante disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città” e “Sulla formazione di agenti di polizia municipale per la creazione di un’unità di tutela dei soggetti deboli” hanno votato contro 14 consiglieri (Pd, Pri, Sinistra per Ravenna), 7 favorevoli (CambieRà, La Pigna, Lega nord, Lista per Ravenna), 1 astenuto (Ama Ravenna).
Dopo l’illustrazione di Veronica Verlicchi sono intervenuti nella discussione Fabio Sbaraglia (Pd), Daniele Perini (Ama Ravenna), Samantha Tardi (CambieRà), Patrizia Strocchi (Pd), Michele Distaso (Sinistra per Ravenna), Marco Frati (Pd), Learco Vittorio Tavoni (Lega nord), Chiara Francesconi (Pri), Eugenio Fusignani, assessore alla Sicurezza, Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna), Michela Guerra (CambieRà).
15 Dicembre 2017