02 Ottobre 2019

Approvata la delibera denominata “Al nido con la Regione” sulla riduzione delle rette

Nella seduta di ieri (per chi volesse vederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc) il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la delibera presentata dall’assessora Ouidad Bakkali sulle linee di indirizzo per l’applicazione della misura sperimentale di sostegno economico alle famiglie denominata “Al nido con la Regione” finalizzata all’abbattimento delle rette di frequenza ai servizi educativi per la prima infanzia e linee per il mantenimento dell’equilibrio territoriale e costi a carico delle famiglie.

Grazie a 620mila euro della Regione Emilia-Romagna è stato possibile realizzare una rimodulazione del sistema tariffario, che si inserisce in un ambito nel quale il Comune aveva già provveduto alla riduzione delle rette rendendo i nidi più accessibili. Con questo nuovo provvedimento si abbatteranno ulteriormente le rette del 30-40% a seconda delle fasce di reddito. Inoltre, già da questo anno scolastico per le famiglie che hanno due bimbi che frequentano contemporaneamente il nido, per il secondo figlio l’accesso sarà gratuito.

La platea dei destinatari è costituita dalle famiglie con Isee inferiore o uguale a 26mila euro, i cui figli frequentino i nidi comunali, privati nei posti convenzionati con il Comune e privati.

Sono intervenuti nel dibattito Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna), Marco Frati (Pd), Marco Frati (Pd),

Rosanna Biondi (Lega Nord), Daniele Perini (Ama Ravenna), Mariella Mantovani (Art.1-Mdp), Chiara Francesconi (Pri), Michele Distaso (Sinistra per Ravenna), Emanuele Panizza (Gruppo misto).

Il gruppo Lista per Ravenna, annunciando il voto favorevole, ha sottolineato che sarebbe opportuno fossero provvedimenti strutturali e non una tantum.

Il gruppo Pd ha evidenziato l’importanza di questo provvedimento che cerca di eliminare ostacoli economici nella scelta di diventare genitori.

Il gruppo Lega Nord l’ha ritenuta una delibera equilibrata nella definizione delle modalità di riduzione delle rette e un aiuto per il contrasto alla denatalità.

Il gruppo Ama Ravenna lo ha considerato un provvedimento per le famiglie nell’ambito di un servizio di alta qualità che non ha nulla da invidiare a nessuna realtà italiana.

Il gruppo Art.1-Mdp ha valutato positivamente il buon lavoro di equilibrio da parte degli uffici comunali per la suddivisione dei fondi che agevola una ampia platea di famiglie.

Il gruppo Pri ha sottolineato la valenza tecnica della delibera che ha interessato l’intera calibratura del sistema educativo.

Il gruppo Sinistra per Ravenna, ringraziando per la precisa spiegazione di un provvedimento molto tecnico, ha auspicato possa diventare strutturale.

Il Gruppo misto si è augurato che il puntuale lavoro svolto possa essere utile in futuro sperando che questo finanziamento non sia solo un premio elettorale.