Al Sindaco di Ravenna

INTERROGAZIONE AL SINDACO CON RICHIESTA DI  RISPOSTA IN CONSIGLIO COMUNALE

EMERGENZA P.S. PERCHÉ NON CHIEDIAMO AIUTO ALL’ESERCITO?

Premesso che

Con la stagione estiva la situazione del Pronto Soccorso di Ravenna ha raggiunto un livello emergenziale, ne sono prova le segnalazioni quasi quotidiane di gravi e spiacevoli episodi subiti dagli utenti.

La struttura del P.S. fu progettata per un numero molto inferiore di accessi rispetto all’attuale quota di circa centomila all’anno, risulta quindi evidente come sia mancata un’adeguata previsione delle necessità del territorio.

Ritenuto che

Il personale sia numericamente insufficiente, così come la capienza degli spazi;

le condizioni lavorative siano complesse e rendano difficoltoso anche il rapporto con gli utenti frustrati anche per le lunghe attese.

Ritenuto altresì che

Quanto premesso non giustifichi i gravi disservizi denunciati pubblicamente e le segnalazioni che pervengono da più parti.

Considerato che

Non si hanno notizie di iniziative urgenti assunte dalla dirigenza sanitaria per mitigare i disagi dei pazienti, i disservizi e i carichi di lavoro del personale.

Per superare le criticità sopra descritte sembra si debbano attendere la conclusione dei lavori al P.S. ravennate, forse nel 2024, e il reclutamento di nuovo personale.

Durante l’emergenza covid il Ministero della Difesa mise a disposizione il proprio personale per l’installazione di ospedali da campo per supportare la sanità civile.

Si interrogano il Sindaco e la Giunta per sapere

Quale giudizio esprima sulla situazione del P.S. ravennate e se sia a conoscenza dei gravi episodi denunciati dagli utenti di lunghissime attese e trattamenti non adeguati.

Se intenda sollecitare la dirigenza sanitaria al fine di trovare soluzioni adeguate e urgenti per superare le criticità più gravi.

Se ritenga percorribile la proposta da sottoporre alla dirigenza sanitaria di richiedere l’impiego di personale militare sanitario all’interno del P.S. di Ravenna per alleggerire il carico di lavoro degli attuali operatori e migliorare il servizio.

Giacomo Ercolani

(consigliere comunale)