28 Gennaio 2019

Centro relazioni culturali: domani per lo speciale Romagna presentazione del libro “Leo Longanesi. Una vita controcorrente” di Franco Gabici

Domani, martedì 29 gennaio, alle 18, nella sala Muratori, nell’ambito dello speciale Romagna, verrà presentato il libro Leo Longanesi. Una vita controcorrente di Franco Gabici, edito da Il Ponte Vecchio.

Franco Gabici, noto e amato custode di memorie ravennati, presenta una biografia di Leo Longanesi raccontata attraverso aneddoti e curiosità, ma dando anche voce alle sue opinioni che cambiarono il modo di pensare e di fare giornalismo. La morte prematura di questo “acerrimo nemico della banalità” nato lo stesso anno, 1905, in cui Einstein pubblicava il primo contributo sulla teoria della relatività, colse tutti di sorpresa. Per Vincenzo Cardarelli fu l’estremo dispetto che ha voluto farci. Oggi, a poco più di sessant’anni dalla scomparsa, Longanesi è ancora vivo e queste pagine intendono essere innanzitutto un omaggio a un grande giornalista e un editore dal fiuto straordinario e alla sua indiscussa genialità. Per tutta la vita ha sferzato e castigato, litigando magari anche con se stesso, senza mai rinunciare a quella missione di “grillo parlante” che molti avrebbero preferito schiacciare. Si autodefinì “carciofino sott’odio” e considerò l’odio “un grande ricostituente”. Ma nel suo intimo fu un uomo solo. Talmente solo da affermare: “Nemmeno lo specchio mi riflette più”.

Franco Gabici, Scrittore e giornalista, collabora a periodici e quotidiani fra i quali «Avvenire», «Quotidiano Nazionale» e «Il Resto del Carlino». è stato direttore del Planetario di Ravenna dal 1985 al 2008. È presidente del Comitato ravennate della Società Dante Alighieri e socio della Accademia degli Incamminati e della associazione Liceo Scientifico Oriani. Laureato in fisica, ha pubblicato Didattica con il planetario (1990), Astronomia e letteratura in Leopardi e Pascoli (2005) e Scienziati di Romagna (2006, con Fabio Toscano). È autore di Sulle rime del don (1996), biografia di don Anacleto Bendazzi, considerato il più grande enigmista italiano, e di Gadda, il dolore della cognizione (2002), una lettura scientifica dell’opera di Carlo Emilio Gadda.

Nel 2007 gli è stato conferito il Premio Guidarello per il giornalismo d’autore.

Prossimo incontro venerdì 1 febbraio: Elide Casali e Claudia Giuliani presenteranno il volume “Il gusto della ricerca. A proposito di Piero Camporesi”, a cura di Gian Mario Anselmi, Aurelia Camporesi, Elide Casali e Alberto di Franco. Con uno scritto inedito di Piero Camporesi e una premessa di Corrado Augias, Milano, Il Saggiatore 2018.