Il sindaco Michele de Pascale e l’assessora alle Politiche europee Ouidad Bakkali hanno incontrato oggi pomeriggio in municipio alcuni dei 12 volontari del progetto EuRoPe. Si tratta di 9 ragazze e 3 ragazzi tra i 18 e i 26 anni, in prevalenza studenti e neolaureati, alcuni ravennati, altri fuori sede e alcuni anche con doppia cittadinanza, che vivono a Ravenna e provincia e che nell’autunno scorso hanno partecipato al bando “EuRoPe Calling” lanciato dall’Ufficio politiche europee. Si chiamano Cristina Calvano, Edoardo Caroli, Elisabetta Cavalazzi, Lina Costa, Andrea Danese, Silvia Floris, Ester Madonia, Yana Meisner, Ilario Jacopo Salvemini, Sofia Verducci, Nicola Vitali, Emanuela Xhakoj.
Nell’ambito del progetto EuRoPe si sono attivati per supportare e gestire un percorso di divulgazione sui temi della cittadinanza europea, dedicato in particolare agli studenti a partire dai 10 anni, e di invito al voto per l’Europarlamento rivolto all’intera cittadinanza.
Il sindaco Michele de Pascale ha chiesto ai ragazzi che cosa li abbia spinti a partecipare a questo percorso, apprezzando le diverse motivazioni espresse e chiedendo quali sono state le reazioni degli studenti coinvolti nei vari laboratori promossi dai 12 giovani volontari.
“E’ il primo anno che promuoviamo questo progetto – ha detto il sindaco Michele de Pascale – e dai vostri racconti e dal vostro entusiasmo direi che il risultato può essere considerato molto più che positivo. Sono certo che per voi sia stata una bella soddisfazione e mi auguro davvero che questa esperienza, oltre ad avervi appassionato così tanto, possa esservi utile per i vostri percorsi di studio e di lavoro futuri”.
“Il filo conduttore – ha evidenziato l’assessora Bakkali – è stato proprio la motivazione: la voglia di essere cittadini attivi e di trasmettere ai più giovani e ai coetanei informazioni e conoscenze per formarsi uno spirito critico e una sensibilità nei confronti di temi europei, ma anche la voglia di raccontare e trasmettere il proprio vissuto positivo di ragazzi che hanno avuto un’esperienza diretta di studio, tirocinio, volontariato in altri paesi grazie a programmi e borse di studio europee”.
I ragazzi stanno concludendo il primo ciclo di attività, durante il quale hanno affrontato un percorso formativo curato dall’Ufficio politiche europee del Comune, in collaborazione con la cattedra di Storia contemporanea del Dipartimento Beni culturali dell’Università di Bologna – Campus di Ravenna ed esperti nell’animazione di gruppi giovanili della cooperativa Libra.
Hanno quindi acquisito una competenza di rilevanza professionale nella gestione e animazione di gruppi e nel divulgare la storia e le opportunità europee. Hanno infatti organizzato e gestito incontri e laboratori con ragazzini di 10-14 anni facendoli giocare attorno al concetto di Europa, hanno animato incontri e laboratori informativi per i ragazzi dai 15 ai 18 anni sulle opportunità di mobilità, hanno preso parte a dibattiti, interviste radiofoniche eccetera.
Nel prossimo mese di marzo inizierà per loro una nuova sfida: interverranno in oltre 30 classi delle scuole medie ravennati portando un modulo educativo interattivo da loro creato sulla conoscenza dell’Unione Europea. Ma dal gruppo stanno emergendo anche altre e nuove idee che l’amministrazione intende sostenere più a lungo termine.
Il progetto EuRoPe – Percorso sull’Europa in Romagna è promosso dal Comune di Ravenna insieme a Provincia di Ravenna, Comune di Cervia, Unione della Romagna Faentina, Unione dei Comuni della Bassa Romagna, Dipartimento Beni culturali – Campus di Ravenna dell’Università degli studi di Bologna, Istituto Storico della resistenza e dell’Età Contemporanea, Fondazione Flaminia, Biblioteca di storia contemporanea Oriani e associazioni giovanili, culturali e di gemellaggio.