18 Marzo 2019

Il 21 marzo la XXIV Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

Il prossimo 21 marzo si celebrerà la XXIV edizione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, organizzata da Libera e da Avviso Pubblico. La giornata coincide, idealmente, con l’inizio della primavera e rappresenta un momento importante affinché il ricordo e la commemorazione di tutte le vittime della criminalità organizzata possano unirsi nel nostro quotidiano impegno civile. Dal 1996, ogni anno in una città diversa, viene letto l’elenco di circa mille nomi di vittime innocenti delle mafie. Ci sono vedove, figli senza padri, madri e fratelli. Ci sono i parenti delle vittime conosciute, quelle il cui nome richiama subito un’emozione forte. E ci sono i familiari delle vittime il cui nome dice poco o nulla. Per questo motivo è un dovere civile ricordarle tutte. Per ricordarci sempre che a quei nomi e alle loro famiglie dobbiamo la dignità dell’Italia intera.

Come ogni anno, la rete di Libera, gli Enti locali, le realtà del Terzo settore, le Scuole e i tanti Cittadini assieme alle centinaia di familiari delle vittime si ritroveranno in tanti luoghi, per ricordare nome per nome tutti gli innocenti morti per mano delle mafie, creando in tutto il Paese un ideale filo di memoria. Quella memoria responsabile che dal ricordo genera impegno e giustizia nel presente.

Il 21 marzo 2019 la XXIV Giornata nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie si svolgerà a Padova e in contemporanea in tanti luoghi in tutta Italia.
“Passaggio a Nord Est”, è il tema che accompagnerà la giornata. Questa giornata sarà infatti un’occasione di riflessione e rilancio per questo territorio: si tratta di cogliere la strutturazione locale degli scambi commerciali, culturali e sociali esistenti, che hanno prodotto ricchezza e prosperità, ma che in parte hanno anche permesso a mafie e corruzione di diventare soggetti riconosciuti e strumenti riconoscibili in un così vasto territorio.

In Emilia-Romagna il corteo regionale sarà a Ravenna. La scelta di Ravenna è dovuta alla necessità di mettere sotto i riflettori una realtà per troppo tempo considerata esente dalla presenza della criminalità organizzata.
Negli ultimi anni, invece, indagini della Magistratura e delle forze dell’ordine hanno dimostrato come soggetti affiliati alla camorra ed alla ‘ndrangheta abbiano operato nel capoluogo ed in numerosi comuni della Provincia.

Da segnalare, in particolare, due settori, il gioco d’azzardo – in particolare con il processo Black Monkey, il cui secondo grado inizierà il 2 luglio di quest’anno – ed il traffico di stupefacenti, questi ultimi in arrivo a Ravenna attraverso un doppio canale, quello della cocaina, dal Brasile all’Africa (Nigeria) o all’Europa (Spagna) per poi, destinazione finale, arrivare in Italia. Il secondo, quello dell’hashish e della marijuana, in partenza dall’Albania ed in arrivo sulle coste ravennati e nelle riserve naturali del Delta del Po.

Il corteo regionale del 21 marzo 2019 a Ravenna si svolgerà con i seguenti orari:
9.30 Partenza del corteo da Piazza del Popolo
11.00 Lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie presso i Giardini Pubblici
12.00 Collegamento audio-video con la manifestazione nazionale di Padova.