Giovedì 20 giugno alle 10 nel salone d’onore di palazzo Rasponi dalle Teste si terrà la seconda tavola rotonda dedicata al progetto europeo Usefall (Esperienza dei siti Unesco per tutti) per presentare le Linee guida per un nuovo modello di gestione dei siti che garantisca il pieno godimento del Patrimonio dell’Umanità a tutti, con un’attenzione specifica alle diverse disabilità (i partner italiani e stranieri del progetto Usefall, di cui il Comune di Ravenna è leader partner sono: Fondazione Aquileia, Venetian Cluster, Comune di Spalato, Comune di Parenzo).
Verranno comunicati i risultati del questionario “Patrimonio culturale, siti e musei. Rilevazione sui bisogni degli utenti con disabilità” inviato a più di 500 organizzazioni che si occupano di persone con differenti disabilità o che entrano in contatto con esse nel corso delle proprie attività, in relazione all’esistenza di barriere e/o alla mancanza di facilitatori nella fruizione dei beni culturali.
Interverrano gli assessori Elsa Signorino, alla Cultura, Giacomo Costantini, al Turismo, Ouidad Bakkali, alle Politiche europee; Maurizio Tarantino project manager del progetto europeo Usefall; Carlo Giacobini responsabile HandyLex, associato Fish, che ha messo a punto le Linee guida; Daniela Bucci ricercatrice, Agenzia E.Net, che analizzerà i risultati del questionario. Coordinerà Linda Kniffitz, responsabile scientifico del progetto Usefall.
Saranno presenti le organizzazioni di volontariato che si occupano di assistenza a persone con disabilità del territorio
Nel pomeriggio, a partire dalle 14.30, si terrà il workshop “Ravenna, città accessibile. I nuovi materiali di promozione”, a cura dell’Agenzia Image.
È obiettivo del progetto europeo Usefall rimuovere quegli ostacoli motori, sensoriali e di apprendimento che di fatto limitano la piena accessibilità ai siti culturali italo-croati e impediscono l’accrescimento dell’interesse e della partecipazione da parte di tutti i visitatori.
Le Linee guida nascono dalla collaborazione con le associazioni nazionali e locali per le persone disabili. Il godimento del patrimonio è fortemente agevolato dall’adozione di strategie basate su specifiche attenzioni alla comprensione del bene. Esse rendono possibile ai visitatori capire e interpretare la storia, la complessità e la ricchezza del patrimonio visitato, apprezzando l’unicità e l’identità dei luoghi, e vivendo quindi esperienze di maturazione, arricchimento e soddisfazione personale.
Gli assessori Signorino, Costantini e Bakkali dichiarano: “Con questo progetto si sono messe a punto riflessioni e buone pratiche che mirano all’inclusione di tutti i possibili utenti nelle attività e nelle iniziative di valorizzazione del territorio. Le Linee guida, se condivise in tutti i siti Unesco coinvolti dal progetto, in Italia e in Croazia, permetteranno a chiunque – a prescindere dalle condizioni fisiche – di accedere ai contenuti dei Beni Universali, costruendo in modo flessibile la propria esperienza di visita. La gestione armonizzata dei siti Unesco transfrontalieri valorizza anche le capacità di marketing specifiche dei diversi territori e, grazie a lezioni frontali di formazione specifica, accresce le competenze degli operatori in materia di turismo accessibile.
Con Usefall il Comune ha elaborato un progetto che contempla percorsi e ausili tecnici con una visione originale e di alto senso civico, perché coniuga le offerte culturali e turistiche del territorio con il valore aggiunto del godimento pieno “per tutti” proprio di quei luoghi che rendono viva e qualificata la nostra comunità”.