Sottoscritto questa mattina in municipio fra Comune, Hera e Cooperativa Spiagge l’accordo “Il mare dice basta” per contrastare il fenomeno del marine litter (abbandono di rifiuti in spiaggia e in mare) e liberare le spiagge dalla plastica e dai mozziconi di sigaretta. Numerose le azioni di prevenzione: dalla massiccia campagna di informazione, alle ordinanze e ai portacenere portatili, alle iniziative presso le attività balneari e le scuole
Quello del marine litter (abbandono di rifiuti in mare) è un fenomeno di portata mondiale; la cosa positiva è che può essere contrastato anche con azioni di portata locale che, se moltiplicate in un circuito virtuoso, possono avere effetti significativi.
Un accordo a tre per una spiaggia e un mare più puliti
Partendo da questi presupposti è stato sottoscritto questa mattina, alla presenza del sindaco di Ravenna Michele de Pascale, degli assessori all’Ambiente Gianandrea Baroncini e al Turismo Giacomo Costantini, del direttore della Cooperativa Spiagge Riccardo Santoni e del direttore servizi ambientali di Hera Antonio Dondi, un accordo triennale per l’adesione alla campagna Plastic Free del ministero dell’Ambiente. L’accordo prevede la promozione di azioni mirate alla salvaguardia dell’arenile e del mare.
Le attività contenute nel documento riguarderanno le tre stagioni balneari 2019, 2020 e 2021 e consentiranno ai tre partner di collaborare, ognuno per le proprie specificità e competenze, per favorire livelli di alta tutela ambientale anche nei periodi di maggiore afflusso turistico.
Gli impegni dei tre partner
Il Comune di Ravenna ha lanciato la campagna #Ilmaredicebasta, nella quale rientreranno tutti i progetti previsti e concordati in riferimento al protocollo d’intesa, a cui potranno aggiungersi, utilizzando lo stesso slogan, altre iniziative concordate, realizzate da scuole, associazioni, ecc.
Per la prevenzione dell’abbandono dei mozziconi l’Amministrazione comunale emetterà un’ordinanza che sancisce il divieto di fumo lungo la battigia e nello specchio acqueo antistante e l’obbligo per i fumatori in spiaggia di avere con sé un contenitore per i mozziconi. In fase di avvio del progetto, saranno forniti portacenere portatili (coni di carta/astucci) alla Polizia Locale per la loro distribuzione in spiaggia o negli uffici di informazione e accoglienza turistica, affiancando azioni di moral suasion alle sanzioni per comportamenti errati.
Sono previste inoltre collaborazioni con associazioni, fondazioni, enti di ricerca che organizzeranno progetti ed eventi specifici dedicati alla riduzione di consumi di plastica e alla sensibilizzazione sull’inquinamento provocato dai mozziconi di sigaretta, alla raccolta di rifiuti sull’arenile e alla diffusione della conoscenza dell’ecosistema marino.
Nell’ambito dell’educazione alla sostenibilità ambientale, verranno attivate offerte formative didattiche rivolte agli istituti secondari di primo e secondo grado, con specifici progetti e attività ispirate dal recente movimento Fridays for future.
La Cooperativa Spiagge Ravenna effettuerà una mirata campagna di sensibilizzazione e informazione presso gli stabilimenti balneari, coinvolgendo i gestori degli stabilimenti balneari, tramite la distribuzione dei materiali e messaggi audio da diffondere in spiaggia, che evidenzino i comportamenti errati e le relative sanzioni per chi abbandona sull’arenile mozziconi di sigaretta e oggetti di plastica o di piccole dimensioni in generale; personalizzerà le 75 torrette di salvataggio; distribuirà oltre 50.000 coni portacenere di cartoncino da consegnare ad ogni cliente per evitare l’abbandono di mozziconi di sigarette in spiaggia e organizzerà aperitivi plastic free. Ma soprattutto impegnerà i propri associati a ridurre il consumo di materiale plastico usa e getta (piatti, cannucce, bicchieri eccetera) del 30% nel 2019; del 50% nel 2020; del 100% nel 2021.
Hera, gestore dei rifiuti urbani realizzerà la “vestizione” di contenitori per il conferimento della plastica e degli altri rifiuti raccolti in mare con lo slogan della campagna #Ilmaredicebasta; ampliando un progetto nato da HeraLAB, il laboratorio di idee attivo a Ravenna dal 2013 che coinvolge vari stakeholder del territorio al fine di promuovere idee e soluzioni volte a migliorare la sostenibilità ambientale e sociale dei servizi erogati ai cittadini; promuoverà progetti e iniziative per incentivare presso esercizi pubblici (ristoranti, bar e stabilimenti balneari) il consumo dell’acqua del rubinetto e per ridurre l’utilizzo delle bottiglie in plastica. Inoltre organizzerà, in collaborazione con la Cooperativa Spiagge, un evento di approfondimento scientifico sulle tematiche oggetto dell’accordo.
Dichiara il sindaco Michele de Pascale: “Nella quotidianità, tutti noi consumiamo molta plastica e alcuni fumano. La nuova consapevolezza che sta nascendo rispetto agli impatti di questi nostri comportamenti, sollecitata anche da importanti movimenti di opinione come Fridays for future, ci deve far cambiare velocemente passo. Dobbiamo prima di tutto ridurre il consumo di plastica e di sigarette, tramite campagne di sensibilizzazione ed educazione, e in secondo luogo contrastare i comportamenti sbagliati: abbandonare un mozzicone di sigaretta sulla spiaggia o lasciare che rifiuti, pur abbandonati da altri, rimangano in mare, equivale a contribuire all’inquinamento. Per questo il protocollo lavora contemporaneamente su sviluppo di buone pratiche e sanzioni”.
“Impegneremo i nostri associati a ridurre il consumo materiale plastico usa e getta del: 30% nel 2019; 50% nel 2020; 100% nel 2021. Innanzitutto proporremo il materiale lavabile e riutilizzabile (ceramica, vetro, acciaio, ecc.) o sostituendo la plastica con equivalenti materiali biodegradabili, compostabili, più facilmente recuperabili (carta, mater-bi, biopla, ecc.) o 100% riciclabili (acciaio, alluminio, vetro) – precisano il presidente della Cooperativa Spiagge Ravenna Maurizio Rustignoli e il direttore Riccardo Santoni- Inoltre nell’ambito della manifestazione annuale “Fiera Imprese Balneari” promuoveremo spazi, eventi e presentazioni di pratiche innovative nel campo della sostenibilità ambientale, dal risparmio idrico a quello di energia elettrica, con particolare attenzione alla prevenzione della produzione di rifiuti di plastica e all’utilizzo di materiali eco-compatibili nella propria attività d’impresa’’.
“Si tratta – precisa il direttore servizi ambientali di Hera Antonio Dondi – del primo protocollo di iniziative ‘plastic free’ che riguarda i rifiuti marini che Hera sottoscrive nel 2019. Siamo molto soddisfatti: l’accordo va nella direzione della tutela concreta dell’ambiente, da sempre perseguita dall’azienda, tra altro anche attraverso l’impegno costante per la pulizia degli oltre 20 chilometri di battigia e delle spiagge dei lidi ravennati. Sono convinto che la collaborazione con l’Amministrazione comunale e la Cooperativa Spiagge, che ringrazio, solleciterà in breve tempo la giusta attenzione di cittadini e turisti ad una fruizione più responsabile della spiaggia, per un mare più pulito e protetto”.