Il vicesindaco Eugenio Fusignani si è recato a Bologna, nella sede di comando, con il gonfalone della città di Ravenna, per portare i ringraziamenti e il saluto dell’amministrazione comunale al colonnello Emanuele Canale Parola, comandante del 121° Reggimento Artiglieria controaerei “Ravenna” dell’Esercito italiano, che lascia l’incarico dopo due anni di attività nel capoluogo emiliano.
Eugenio Fusignani si è complimentato per l’attività svolta all’interno del prestigioso e gravoso incarico che ricomprende anche interventi di protezione civile e civili come, ad esempio, l’impegno nel progetto “Strade sicure”, formulandogli i migliori auguri per il futuro.
Il vicesindaco ha al tempo stesso rivolto espressioni augurali di buon lavoro al colonnello Roberto Gabrielli che subentra nell’ incarico.
I colori del reggimento sono, come quelli della città di Ravenna, il giallo e il rosso.
Il 121º reggimento artiglieria fu costituito a Piacenza il 1º maggio 1941, su tre gruppi di artiglieria da campagna. Nel 1942 assunse la denominazione 121º reggimento artiglieria da campagna e fu assegnato alla divisione di fanteria Ravenna, con cui operò sul fronte russo, fino al 20 dicembre di quell’anno, quando, costretto al ripiegamento, partecipa alla ritirata dal Don. Venne rimpatriato nell’aprile 1943. L’8 settembre venne sciolto, dopo che il personale aveva provveduto a sabotare i pezzi e a mettere in salvo la bandiera di combattimento.
Il 121º reggimento venne ricostituito nell’ambito dell’Esercito italiano nel marzo del 1951 a Reggio Emilia, e prese stanza a Modena.
Il 15 giugno 1953 assunse la denominazione di 121º reggimento artiglieria controaerei pesante con il comando a Bologna. Il 1º agosto 1997 assunse l’attuale nome di 121º reggimento artiglieria controaerei Ravenna.