03 Ottobre 2019

Un convegno sulla figura di Giovanni Spadolini. Il vicesindaco: “Il suo impegno è un esempio da consegnare all’attualità per un corretto e civile confronto democratico”

“Giovanni Spadolini. Una fervida e multiforme attività di storico, politico, giornalista” sarà il tema del convegno che si svolgerà sabato 5 ottobre, alle 10 nella Sala Dantesca della Biblioteca Classense in via Baccarini, 3. Ad organizzarlo, con il patrocinio del Comune di Ravenna, sono le Cooperative culturali G. Mazzini e Case Repubblicane, G. Mameli e A. Guerrini con Centro studi Mario Monti.
All’appuntamento interverranno Antonio Patuelli; Cosimo Ceccuti, presidente della Fondazione Spadolini, ed Eugenio Fusignani, vicesindaco del Comune di Ravenna. Presiederà Paolo Giacomin, direttore de Il Resto del Carlino.
“Un importante convegno – afferma il vicesindaco – per ricordare la figura del primo presidente del consiglio non democristiano della nostra Repubblica, grande intellettuale e giornalista. Una figura complessa e articolata che ha saputo arricchire ogni campo dove si è cimentata, lasciando un segno indelebile nella storia, nella cultura e nella politica del nostro Paese. In una politica ‘urlata’ come quella di oggi il ricordo della sua figura è sicuramente e non solo un momento per sottolinearne l’operato, ma un punto di riflessione da consegnare all’attualità, per indicare una via che occorre quanto prima tornare a percorrere affinché i rapporti civili, sociali e politici tornino in un alveo di un corretto e civile confronto democratico, richiamando soprattutto i temi della laicità delle istituzioni e del primato della legge. Patuelli, Ceccutti e Giacomin sapranno sicuramente evidenziarne le doti e rimarcarne l’insegnamento”.