Domani, sabato 8 febbraio, alle 15, nello spazio espositivo dell’ufficio decentrato in via Berlinguer 11, sarà inaugurata la mostra Li-qui-do, con opere astratte di Laura Garavelli create con la tecnica del fluid painting.
La fluid painting è una delle ultime tendenze in fatto di tecniche pittoriche fai da te. Come dice il suo stesso nome, essa consiste nel versare vernice fluida direttamente sulla tela, manipolandola per ottenere effetti astratti e sperimentali.
Fantasia, sperimentazione e velocità sono i tre strumenti principali per cimentarsi in questa tecnica. Non ci sono regole o teorie precise, non occorrono particolari competenze, è sufficiente lasciarsi ispirare dallo scorrere del colore e soprattutto lavorare con la fantasia. Proprio per questo la fluid painting è perfetta per tutti coloro che avrebbero sempre voluto realizzare un quadro o cimentarsi nella pittura, senza però sentirsene all’ altezza.
Laura Garavelli, nata a Leno, in provincia di Brescia, è cittadina ravennate da trentasette anni ed ex insegnante di scuola primaria. Non si ritiene un’artista, ma sicuramente una persona che ama l’arte, in particolare la pittura, da sempre. La natura è la sua principale fonte di ispirazione.
Ha iniziato a dipingere, abbandonando il pennello, con il quale decorava porcellane, dipinto legno, vetro, tessuto, carta e molti altri materiali, dopo aver visto quadri realizzati con la fluid painting.
“I quadri realizzati con la tecnica del fluid painting mi hanno colpito per la vivacità, per la combinazione dei colori e per le forme che il caso crea in modo unico e irripetibile – afferma Laura – solo ad opera compiuta si può dare un titolo alla tela, suscitato da emozioni, sensazioni, da immagini casuali evocative della realtà, da associazioni mentali”.
L’evento è patrocinato dall’assessorato al Decentramento.
La mostra sarà visitabile fino al 26 febbraio, dal lunedì al giovedì, dalle 9 alle 18, venerdì dalle 9 alle 13.