Il progetto sui centri di addestramento ha avvicinato circa 150 piccoli atleti e atlete. E il club annuncia l’organizzazione a Ravenna della final four regionale Under 19
Poco più di 150 bambini e bambine avvicinati alla pallavolo grazie ai centri di avviamento allo sport. Il positivo andamento dei progetti per le scuole con un’attività di promozione della pallavolo all’interno di numerosi istituti della città. La richiesta formulata al comitato regionale della Fipav, andata a buon fine, di ospitare la final four regionale Under 19. Il consolidamento ulteriore del settore giovanile, gratificato per il settimo biennio consecutivo dall’ottenimento del marchio di qualità Oro della Fipav. Sono questi i temi salienti che il Porto Robur Costa 2030 ha esposto e spiegato nella conferenza stampa tenutasi questa mattina, nella sala Consiliare del Comune di Ravenna, alla presenza del presidente del club Matteo Rossi, del coach della Consar Rcm nonché direttore tecnico del settore giovanile Marco Bonitta e dell’assessore allo sport del Comune di Ravenna Giacomo Costantini. Hanno partecipato alla conferenza una cinquantina di alunni delle scuole primarie Morelli e Pasini, tra le prime ad aderire ai progetti-scuola del Porto Robur Costa 2030.
E’ stato ed è un impegno totale quello del club nella valorizzazione del proprio settore giovanile, un tema che il Gruppo Consar aveva posto al centro del suo mandato fin dal primo giorno in cui è entrato nella gestione diretta della società. “Gli sforzi della società hanno dato frutti – ha confermato il presidente Matteo Rossi – non solo nel rinnovato riconoscimento del marchio di qualità ma anche nella larga adesione delle scuole ai progetti di promozione e coinvolgimento che abbiamo avviato. Un’adesione che è andata oltre le nostre più rosee aspettative per quanta riguarda il numero delle scuole e delle classi coinvolte. Questo risultato è il frutto di un grande impegno quotidiano di tutta la struttura tecnico-organizzativa e va considerato come un punto di partenza. Dobbiamo continuare con questo progetto, renderlo strutturale, grazie all’apporto di tutti. E ringrazio l’Amministrazione comunale per il sostegno che non ci ha mai fatto mancare, mettendoci a disposizione le palestre e gli impianti. Non ci vogliamo certo fermare qui. Già nella prossima stagione l’obiettivo deve essere il consolidamento di questo percorso che deve continuare a mettere al centro l’aggregazione, il divertimento, la condivisione di valori quali l’educazione, il rispetto delle regole e dei valori dello sport, l’inclusione”.
La società ha poi espresso la sua soddisfazione nell’avere ottenuto l’organizzazione della final four regionale dell’Under 19, un evento che in città mancava da moltissimo tempo. La final four è calendarizzata per lunedì 1 maggio al Pala Costa e alla Montanari. Le qualificazioni per l’atto conclusivo sono in corso: in lizza c’è anche l’Under 19 della Consar che proprio lunedì sera ha iniziato la fase di qualificazione alla final four battendo a Ravenna il Volley Modena per 3-0 (25-19, 25-10, 25-21). “Dopo due anni difficili dovuti al Covid, la società ha saputo ripartire con convinzione ed entusiasmo con un progetto che abbraccia – ha evidenziato Marco Bonitta – tutte le forze del settore giovanile. L’Under 19 è la nostra squadra di punta, che sta facendo un percorso netto e non ci nascondiamo l’ambizione di puntare al titolo nazionale. E dietro stanno emergendo le altre categorie, pronte ad accettare le sfide. All’inizio della stagione ci eravamo dati un obiettivo, un progetto che doveva partire dalle scuole e arrivare ai centri di addestramento: i risultati sono evidenti. Siamo molto orgogliosi di avere questi bambini e ragazzi nella nostra grande famiglia, insieme all’Amministrazione comunale, ai nostri tecnici e al corpo insegnanti che stanno accompagnando questi ragazzi”.
“E’ con grande soddisfazione che sosteniamo le attività del Porto Robur Costa 2030 – ha sottolineato l’assessore allo Sport Giacomo Costantini – che svolge un’encomiabile opera di coinvolgimento nella pratica sportiva della pallavolo di giovani e giovanissimi. Questo conferma quanto lo sviluppo dello sport di base e la crescita sportiva e sociale dei giovani siano fondamentali per il raggiungimento di risultati importanti nell’attività agonistica. Auguro agli atleti e ai loro dirigenti sempre maggiori successi e risultati sportivi, certo che l’impegno e la passione della società che vanta in città una lunga storia siano fondamentali per le costruzione di una forte e radicata comunità sportiva”.
L’attività giovanile continuerà poi nel mese di giugno con i camp estivi, di cui sono già disponibili le informazioni sul sito ufficiale della società, www.portoroburcosta2030.it