Consulta delle Ragazze e dei Ragazzi CdRR
Sintesi della 3° Consulta
In data 20 marzo 2023 alle 9,00 si è tenuta la terza Consulta delle ragazze e dei ragazzi di questo anno scolastico intitolata “Cura dell’Ambiente = Cura della Comunità”.
Coinvolti nella discussione con le classi:
– l’Assessore Gianandrea Baroncini delegato al coordinamento politiche ed investimenti per la transizione ecologica, mobilità e rifiuti;
– l’Assessore Fabio Sbaraglia delegato alla cultura, scuola, università e politiche giovanili;
– il Dr. Roberto Savini e la Dot.ssa Chiara Belletti a rappresentanza del gruppo Hera.
Dopo una breve restituzione grafica dei dati inviatici nei precedenti mesi da ragazze e ragazzi sono stati identificati i temi di interesse maggiormente percepiti come rilevanti: l’interesse per la cura dell’ambiente e per la mobilità sostenibile.
Un obiettivo per il territorio è quello di arrivare a differenziare il 70% dei materiali contro un 56% che risulta essere la percentuale attuale.
Si è parlato del passaggio da una economia lineare, ovvero quel processo che prevede un ciclo vitale della merce che si esaurisce con il diventare rifiuto, ad una economia circolare dove i prodotti che esauriscono il loro primo ciclo di vita possono poi alimentare altre filiere produttive.
Grazie al video e alla presentazione di Chiara Belletti e Roberto Savini (Hera), ragazze e ragazzi hanno fatto esperienza di alcune pratiche di gestione dei rifiuti, del loro smaltimento e del funzionamento dell’economia circolare.
Presentata e promossa l’App “Il rifiutologo” utile per avere informazioni sullo smaltimento di rifiuti ingombranti, medicinali, oli esausti o altro materiale tossico.
L’ampia partecipazione ha portato domande e riflessioni sulla gestione di queste problematiche da parte delle istituzioni e sull’attenzione che ognuno di noi è chiamato ad avere sul tema ambientale ed energetico.
Sono emerse anche le questioni:
– sulla sostenibilità alimentare
– le lotte dei movimenti ambientalisti – come “Friday’s for future” – che ha stimolato fra i/le partecipanti il confronto di idee anche differenti.
In conclusione viene condiviso da tutti il problema climatico. Il quale non ha confini di Stato o città. Pertanto riguarda ciascuno di noi che può e deve fare la differenza per preservare il più possibile l’ecosistema planetario.
Chiusura dei Lavori 11,30