Il Comune di Ravenna ha ricevuto dalla Regione Emilia Romagna la propria quota di mascherine, rispetto al totale dei due milioni di pezzi messi a disposizione gratuitamente per la popolazione.
All’incirca si tratta di 70mila mascherine (175mila per l’intero territorio provinciale).
Le confezioni ricevute dalla Regione contengono 50 mascherine ognuna, che sono state suddivise in pacchetti da 5 mascherine ciascuno. La procedura è stata eseguita dai volontari di R.c Mistral Protezione civile, con il supporto di Ravenna Farmacie, con la massima attenzione e seguendo il protocollo indicato dalla Regione, per garantire pari sicurezza sotto il profilo igienico-sanitario rispetto a quella del prodotto nella confezione intera.
Il numero, per quanto significativo, ovviamente non consente di coprire il fabbisogno di tutta la popolazione e quindi il Comune si è dato alcuni criteri di priorità.
Metà delle mascherine (circa 35.000 pezzi suddivise in pacchetti da 5) verrà consegnata da oggi alle persone nelle condizioni di maggiore fragilità. Una parte verrà recapitata a casa alle persone non autosufficienti, una parte verrà messa a disposizione dalle aree territoriali ai nuclei che sono in carico ai servizi sociali, che ricevono i buoni pasto e a tutti coloro che fanno uso dell’assistenza domiciliare, una terza parte verrà consegnata, in collaborazione con Ausl, attraverso le unità ospedaliere ai pazienti diabetici, oncologici, dializzati e a chi fa radioterapia.
L’altra metà del totale delle mascherine sarà in distribuzione da venerdì nelle 38 farmacie del territorio (si allega l’elenco).
“In primo luogo mi preme ringraziare di cuore – dichiara il sindaco Michele de Pascale – tutti i volontari di Mistral che in questi giorni hanno lavorato intensamente per spacchettare le mascherine e comporre i pacchetti da distribuire. Un grande ringraziamento a Ravenna Farmacie per aver messo a disposizione la sua alta professionalità dando la disponibilità a sovraintendere gratuitamente a tutte le attività di rilevanza sanitaria, e alla rete delle farmacie comunali e private che si faranno carico delle operazioni di consegna alla popolazione.
Raccomando i cittadini e le cittadine di recarsi nella farmacia di zona fra quelle elencate più prossima alla propria abitazione, non prima di venerdì mattina, e di evitare quanto più possibile qualsiasi forma di assembramento davanti alle farmacie.
Anche se la parte di mascherine in distribuzione in farmacia è a disposizione di tutti, si sollecita fortemente chi ne ha la possibilità economica, di lasciarle a chi ne ha più bisogno, provvedendo con senso di responsabilità ad un opportuno approvvigionamento autonomo, in quanto nelle farmacie sono ora disponibili anche altre mascherine in vendita”.