03 Maggio 2023

Aggiornamento situazione criticità idraulica nel territorio del comune di Ravenna (ore 5.25)

In relazione alla perdurante situazione di criticità idraulica, si comunica che il Coc (Centro operativo comunale) continua a essere attivo e al momento si conferma che le due situazioni più critiche sono quelle del Lamone e del Montone; quindi si raccomanda la massima attenzione agli abitanti delle frazioni di San Pancrazio e Ragone, San Marco e tutte le case sparse in prossimità del fiume (per quanto riguarda il Montone); Santerno, Ammonite, Mezzano, Glorie e Torri per ciò che concerne il Lamone.

Intorno alle 4 volontari sono andati a ponte Vico, dove transita il Montone, per posizionare sacchi di sabbia secondo le indicazioni dell’Agenzia regionale di Protezione civile.

Al momento è stato chiuso in via precauzionale il ponte di Ragone, presidiato dalla Polizia locale in staffetta con la Guardia di Finanza; non appena farà giorno si verificherà la possibilità di

riaprirlo.

Per quanto riguarda il Lamone, si stanno monitorando in particolare i ponti di Traversara e Villanova, in collaborazione con i soggetti competenti per quanto riguarda Bagnacavallo e la Bassa Romagna.

Si conferma quanto detto nelle precedenti comunicazioni e cioè che è in corso l’attento e costante monitoraggio da parte della Polizia locale e dei volontari di Protezione civile, coordinati dal Coc (Centro operativo comunale).

Si raccomanda a tutta la cittadinanza di seguire per aggiornamenti i canali social del Comune di Ravenna e del sindaco Michele de Pascale e il sito del Comune di Ravenna (www.comune.ra.it)

Si raccomanda inoltre la massima attenzione in particolare a chi abita nei pressi dei fiumi (in alcuni comuni della provincia ci sono state delle evacuazioni ed è opportuno per chi abita in prossimità dei fiumi tenersi pronti a qualunque evenienza) e si ricordano ancora una volta i più importanti comportamenti da adottare, all’insegna della massima prudenza: non recarsi negli scantinati, prestare particolare attenzione allo stato dei corsi d’acqua e non accedere ai capanni presenti lungo gli stessi; non mettersi alla guida a meno che non sia strettamente necessario e, nel caso, prestare attenzione alle strade eventualmente allagate e non accedere ai sottopassi nel caso li si trovi allagati.

Qualora necessario seguiranno aggiornamenti.