Nella seduta di ieri (per chi volesse vederla https://ravenna.consiglicloud.it/) il consiglio comunale ha approvato sei ratifiche di delibere di giunta, la prima con 17 voti favorevoli (gruppi di maggioranza), 1 astensione (Viva Ravenna) e il non voto di 6 consiglieri di minoranza (Fratelli d’Italia, La Pigna città forese e lidi, Lega Salvini premier, Lista per Ravenna – Polo civico popolare).
Le successive sono state approvate con 17 voti favorevoli (gruppi di maggioranza) e il non voto di 7 consiglieri (Fratelli d’Italia, La Pigna città forese e lidi, Lega Salvini premier, Lista per Ravenna – Polo civico popolare, Viva Ravenna).
La prima ratifica, quella relativa ad “Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile – individuazione linee di azione prioritarie per l’anno 2023 per la realizzazione del progetto “Creare inclusione” e variazione di bilancio 2023/2025”, è stata illustrata dall’assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia. L’assessore ha affermato che la variazione si è resa necessaria per concorrere prioritariamente a consolidare gli strumenti di inclusione e sostegno attraverso la presenza di educatori nei centri estivi (Cre), sia comunali che privati convenzionati, garantendo opportunità di aggregazione e socializzazione a bambini e adolescenti certificati. Sbaraglia è successivamente intervenuto durante il dibattito per evidenziare l’urgenza dei contenuti della deliberazione connessa alle esigenze di organizzazione e predisposizione del servizio per l’estate in corso.
Sono intervenuti: Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna – Polo civico popolare), Nicola Grandi (Viva Ravenna), Marco Montanari (Partito democratico).
Il gruppo Lista per Ravenna – Polo civico popolare ha contestato il metodo della ratifica di delibere di giunta quando si tratta di argomenti di competenza del consiglio, che viene così esautorato dei suoi compiti; proporre sei ratifiche di variazioni di bilancio è a suo avviso illegittimo anche perché non si rileva l’urgenza richiesta in questi casi dal Testo Unico.
Il gruppo Viva Ravenna, dopo aver richiesto chiarimenti sulla correttezza delle posizioni di Ancisi, ha mosso rilievi sull’effettiva urgenza delle delibere assunte dalla giunta e ha annunciato il proprio voto di astensione sulla prima perché condivisibili le motivazioni addotte dall’assessore Sbaraglia, e di non voto sulle successive ratifiche perché non riscontrabile l’urgenza oggettiva.
Il gruppo Partito democratico ha evidenziato l’attenzione dell’amministrazione alle tematiche legate ai servizi a favore di bambini, adolescenti e famiglie e alla volontà di mantenere e garantire tali servizi nonostante l’aumento dei costi, consolidando i sistemi di sostegno in maniera adeguata e virtuosa.
Le successive ratifiche approvate sono “Attuazione progetto esperienza del cittadino nei servizi pubblici da finanziare nell’ambito del PNRR – missione 1 – componente 1 – investimento 1.4 servizi e cittadinanza digitale – variazione al bilancio di competenza e di cassa 2023/2025” e “Attuazione progetto esperienza del cittadino nei servizi pubblici da finanziare nell’ambito del PNRR – missione 1 – componente 1 – investimento 1.4 servizi e cittadinanza digitale – variazione al bilancio di competenza e di cassa 2023/2025” e “Attuazione progetto piattaforma digitale nazionale dati da finanziare nell’ambito del PNRR – missione 1 – componente 1 – investimento 1.3 dati e interoperabilità misura 1.3.1 piattaforma digitale nazionale dati – variazione al bilancio di competenza e di cassa 2023/2025”, presentate dall’assessore alla Transizione digitale Igor Gallonetto che ha spiegato la necessità delle variazioni;
“Variazione di bilancio: aggiornamento per integrazione del programma biennale di acquisti di beni e servizi 2023/2024 per prestazioni di servizi per il ripristino della funzionalità delle reti di raccolta delle acque meteoriche e caditoie a seguito evento meteorico del 22/11/2022”, “Variazione al bilancio 2023 per acquisizione di risorse relative a opere PNRR derivanti dal decreto 2 marzo 2023 ministero Infrastrutture e trasporti fondo per la prosecuzione opere pubbliche – art.26, comma 4, lettera a) del decreto legge 17 maggio 2022 n.50. PNRR prevenire e contrastare gli effetti del cambiamento climatico sui fenomeni di dissesto idrogeologico e sulla vulnerabilità del territorio investimento 2.2: interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei Comuni: “Lavori di efficientamento energetico mediante sostituzione degli infissi presso la scuola dell’infanzia Gaudenzi di Ravenna – PNRR finanziato dall’Unione europea – Next generation Eu missione 2 componente 4 linea di finanziamento” e “Variazione al bilancio di previsione 2023/2025 e al piano investimenti 2023-2025 – annualità 2023 a seguito di concessione di contributo per l’esecuzione di interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi dal 22.11.2022 al 05.12.2022”, illustrate dall’assessora ai Lavori pubblici Federica Del Conte, con i motivi delle variazioni.