È giunta al temine la procedura, avviata con un avviso pubblico, per l’individuazione delle realtà culturali con le quali il Comune si convenzionerà per il quinquennio 2023 – 2027, suddivise in cinque aree tematiche: musica, arti performative, arti visive, promozione culturale e letteraria, attività cinematografiche (nel file allegato l’elenco dei soggetti che si convenzioneranno con il Comune).
Le cinque commissioni che hanno valutato i progetti presentati, composte da esperti per le varie aree tematiche, hanno valutato le singole proposte culturali tenuto conto di precisi parametri quali – quantitativi, esplicitati essi stessi nell’avviso pubblico. I progetti sono stati finanziati sulla base degli esiti delle valutazioni delle commissioni, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Per gli altri progetti comunque ammessi sarà possibile richiedere una compartecipazione, che potrà essere valutata in base alle disponibilità di bilancio (a partire da oggi, i soggetti proponenti i diversi progetti riceveranno una comunicazione dal Comune). In particolare, oltre alla qualità artistica delle proposte formulate, si è posto l’accento sulla capacità dei progetti di integrarsi con il contesto socio culturale locale e nel contempo di proiettare l’offerta culturale ravennate in una dimensione regionale e nazionale, riservando spazio ai giovani e ai processi educativi. Premiato infine il carattere inclusivo dei progetti, le capacità di costruire proposte aggreganti più realtà culturali, l’attenzione alla multiculturalità e alla sostenibilità.
Le convenzioni culturali sono una modalità di sostegno delle progettualità culturali espresse dal territorio che il Comune di Ravenna ha strutturato nel tempo, in aderenza al principio di sussidiarietà orizzontale, dando vita ad un sistema culturale cittadino integrato in grado di definire in termini distintivi l’identità culturale della città. Questo strumento si affianca ad altri, quali ad esempio l’erogazione di contributi e forme di compartecipazione e concessione a vario titolo di spazi comunali che restano attive e svincolate dall’esito di questo bando.
Attraverso lo strumento della convenzione pluriennale l’Amministrazione comunale consolida collaborazioni con operatori e operatrici culturali in una prospettiva di medio termine sostenendo attività culturali e creative a carattere continuativo e/o ricorrente.
“In un contesto di risorse che in questi anni ha visto una sensibile contrazione – dichiara l’assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia – siamo soddisfatti di riuscire comunque a sostenere progetti culturali pluriennali investendo 540.000 euro per ciascuno dei prossimi cinque anni. Il lavoro delle commissioni è stato difficile e prezioso, dovendo misurare proposte di attività con proporzioni, caratteristiche e contenuti anche estremamente diversi tra loro. Nella consapevolezza che il contesto in cui ci muoviamo non sempre permette di accompagnare proporzionalmente la crescita che le attività hanno maturato nel tempo, ne esce un quadro complessivo che garantisce una fondamentale continuità progettuale ai soggetti selezionati e che permetterà loro di avere basi certe su cui lavorare”.