È stata presentata questa mattina in municipio la sesta edizione del trofeo di calcio a 11 multietnico “Josianne Tchameni”, che si svolgerà sabato 2 settembre a partire dalle 15 al campo sportivo di Punta Marina. L’evento è organizzato dall’associazione di volontariato Terzo Mondo con la compartecipazione dell’assessorato all’Immigrazione del Comune di Ravenna e l’associazione Cuore e Territorio. L’ingresso prevede un’offerta minima di 5 euro e il ricavato verrà devoluto in parte alla popolazione colpita dagli eventi calamitosi del 2023 e in parte agli sfollati interni del Camerun che sono scappati dal conflitto mortale tra l’esercito e le forze separatiste, delle due regioni anglofone del nord-ovest e del sud-ovest.
“Anche quest’anno – ha dichiarato l’assessora all’Immigrazione Federica Moschini – siamo felici di sostenere l’associazione Terzo Mondo nella realizzazione di questo torneo che coinvolge tante realtà del nostro territorio e che ha un intento molto importante: quello di promuovere l’inclusione e l’integrazione tra le persone; valori in cui, come Amministrazione, crediamo profondamente”.
“Ringrazio il Comune e l’associazione Cuore e Territorio – ha dichiarato il presidente dell’associazione Il Terzo Mondo odv Charles Tchameni Tchienga – per il supporto nella realizzazione di questa sesta edizione del torneo. Si tratta di un grande segno di fiducia nei confronti dell’associazione che rappresento orgogliosamente e nei confronti del progetto della giornata ravennate dedicata all’integrazione multietnica che portiamo avanti da anni. Questa edizione è particolarmente importante in quanto coincide con il decimo anniversario della scomparsa di Josianne Tchameni, cofondatrice dell’associazione, deceduta all’ospedale civile Santa Maria delle Croci di Ravenna il 30 novembre 2013. Una donna che ha dedicato la propria vita agli altri e al sociale, lottando con tutte le sue forze per ottenere una migrazione inclusiva”.
“Sarà una grande giornata dedicata all’inclusione – ha dichiarato il presidente dell’associazione Cuore e Territorio Giovanni Morgese – e siamo molto orgogliosi di aver creato la squadra con gli atleti provenienti dalle zone colpite dall’alluvione che ha coinvolto il territorio nel mese di maggio”.
Le squadre che si contenderanno il trofeo sono le seguenti: Questura di Ravenna, Comune di Ravenna, Polizia locale, Nuovo sindacato Carabinieri e alluvionati (gli atleti sono di Sant’Agata, Roncalceci, Ghibullo, Conselice, Faenza, Lavezzola, Fornace Zarattini).
Durante la presentazione è stato fatto il sorteggio per individuare gli abbinamenti delle squadre al torneo: le prime due partite si svolgeranno tra il Comune di Ravenna contro gli alluvionati e Carabinieri contro Polizia locale.
Le premiazioni si terranno durante la cena multietnica di beneficenza al centro sociale Le Rose, in via Sant’Alberto 73. La cena, su prenotazione, avrà un costo di 25 euro. Prenotazioni: 388 880 4173 – 0544 452717.
Erano presenti alla conferenza e hanno reso possibile la realizzazione di questa sesta edizione del trofeo: l’assessora all’Immigrazione Federica Moschini, il mister Roberto Landi, il presidente della Consulta del volontariato di Ravenna e di Cuore e Territorio Giovanni Morgese, il console onorario di Cipro Giovanni Bella; il commissario superiore della Polizia locale Daniele Del Fabbro, il presidente della Compagnia Portuale di Ravenna Luca Grilli; il presidente CSI Ravenna Alessandro Bondi; il presidente centro sociale Le Rose Idio Antonelli, il vice presidente del gruppo Consar Matteo Rossi; il vice presidente e direttore sportivo A.S.D Punta Marina Claudio Piolanti; Raffaele Vicidomini della segreteria della Camera del lavoro della Cgil provinciale; la segretaria provinciale Spi-Cgil Maura Masotti; la segretaria della Uil provinciale Daniela Brandino; il vice presidente Cuore e Territorio Carlo Serafini e il delegato alla squadra Fabio Marzufero; Sapir; Tcr; LeNaviRavenna s.r.l. ; Il Comune di Ravenna; Cuore e Territorio e la Onlus Il Terzo Mondo ODV.