Mercoledì 20 settembre si svolgerà la tredicesima edizione del Giretto d’Italia nell’ambito della Settimana europea della mobilità sostenibile. È un’iniziativa organizzata da Legambiente, in collaborazione con Euromobility, che spiega in modo giocoso, ma efficace l’importanza della mobilità sostenibile nelle aree urbane. Si tratta di una sfida per promuovere gli spostamenti casa-lavoro e/o casa-scuola effettuati in bicicletta o con l’utilizzo di altri mezzi di micromobilità (monopattini elettrici e non, monowheel, E-bike, motorini elettrici, hoverboard, ecc.).
In ogni città che aderisce all’iniziativa verranno dislocati alcuni check point che permetteranno di capire quale è la percentuale di persone che scelgono la bicicletta e altri mezzi di micromobilità elettrica per i propri spostamenti quotidiani. Vincitrice della sfida sarà la città che totalizzerà, nel periodo di monitoraggio, il maggior numero di spostamenti e quindi di passaggi di biciclette o altri mezzi di micromobilità elettrica.
Partecipare è semplice, basta recarsi al lavoro o a scuola utilizzando uno dei mezzi sopra indicati, passando in uno dei check point previsti in tutte le città d’Italia che hanno aderito al Giretto.
Ravenna partecipa a questo campionato urbano della ciclabilità e i monitoraggi saranno garantiti dai volontari di FIAB Ravenna in tre check point, attivi dalle 7.30 alle 9.30, nei seguenti punti della città: in viale Randi angolo via Missiroli, sulla ciclabile in adiacenza del passaggio semaforico pedonale; in piazza Caduti angolo via Guaccimanni; in via Cavour, in corrispondenza di Porta Adriana.
“È ormai una tradizione partecipare al giretto e predisporre la raccolta dati – dichiara l’assessore alla Mobilità Gianandrea Baroncini -. Un ringraziamento ai volontari e alla collaborazione di Fiab che anche quest’anno rende possibile lo svolgimento di questa manifestazione utile a costruire cultura diffusa oltrechè analisi dei dati raccolti”.
Legambiente, inoltre, invita tutti a dedicare qualche minuto alla compilazione di un sondaggio tramite questo link: https://bit.ly/3LpuAAw.
Lo scopo del sondaggio è l’elaborazione di un dossier più dettagliato possibile sul livello di spostamenti modali sostenibili nei centri urbani che saranno coinvolti nella giornata.
Il 20 settembre, quindi, non servirà pedalare veloci, ma sarà indispensabile essere in tanti a farlo.
L’iniziativa potrà avere successo solo con la fattiva collaborazione della cittadinanza e degli studenti che si recheranno al lavoro o a scuola ricorrendo alla mobilità dolce.
Sempre nell’ambito delle iniziative programmate per la Settimana europea della mobilità sostenibile 2023 sabato scorso si è svolto in piazza Duomo, Park(ing)Day, organizzato dal CEAS e dall’Ufficio pianificazione della Mobilità del Comune, con la collaborazione dell’associazione Tralenuvole. È stato allestito in uno spazio della piazza, solitamente occupato dalle auto in sosta, un piccolo salotto conviviale con animazione per grandi e piccini a cura dell’associazione Tralenuvole.
Promuovere uno stile di vita sostenibile è una priorità indicata dai maggiori organismi internazionali e la mobilità è uno degli ambiti dove gli effetti positivi della transizione ecologica si vedono con minore evidenza. In particolare l’Italia, con 672 automobili per 1.000 abitanti, è uno dei paesi più motorizzati al mondo, con oltre il 77% degli spostamenti inferiori ai 10 Km.