Il 3 ottobre del 2013 morirono 368 migranti che naufragarono davanti alle coste di Lampedusa. A dieci anni da quella tragedia Ravenna ricorda le vittime dell’immigrazione e rinnova il proprio impegno nella lotta contro la tratta degli esseri umani in due iniziative significative. L’Amministrazione comunale ha aderito all’iniziativa promossa dal Comitato 3 ottobre nell’ambito della campagna #10annidindifferenza, in occasione della X Giornata della Memoria e dell’Accoglienza che ricorre oggi e istituita nel 2016 per ricordare chi ha perso la vita nel tentativo di attraversare il Mediterraneo.
Questa mattina è stato esposto uno striscione sulla facciata del palazzo del Comune in Piazza del Popolo dall’assessora all’Immigrazione Federica Moschini e dall’artista che lo ha realizzato, Gianluca Costantini.
Questa sera e per tutta la notte la facciata del Teatro Alighieri sarà illuminata di arancione, come il colore dei fumogeni utilizzati per aiutare gli elicotteri di soccorso ad individuare la posizione delle barche in difficoltà.
Il 18 ottobre ricorre, invece, la XVII Giornata europea contro la tratta degli esseri umani e il Comune organizza per le classi delle scuole superiori nelle mattine dal 9 al 18 ottobre la proiezione al Cinema Mariani dell’ultimo lavoro di Matteo Garrone “Io Capitano”, Leone d’argento – premio per la miglior regia – alla Mostra del Cinema di Venezia 2023 e designato dall’Italia per la selezione al miglior film internazionale agli Oscar.
Il 18 ottobre la proiezione delle 20,30 sarà aperta gratuitamente alla cittadinanza fino a esaurimento posti sempre al cinema Mariani.
Ravenna è titolare di diversi progetti di tutela delle vittime di tratta ed è stata indicata dal Governo come uno dei porti sicuri di sbarco dei naufraghi salvati in mare.