…anche da flussi di pubblico provenienti da altre regioni e, ancora più importante, dall’estero”
In tempi di lockdown per l’emergenza sanitaria del Covid-19 l’attività dell’assessorato al Turismo non si è fermata, ma ha cambiato la sua modalità di comunicazione. Inoltre, ha voluto rinnovare, seppur in modalità digitale, l’appuntamento con Open turismo.
“In questo momento – afferma l’assessore al Turismo, Giacomo Costantini – nel quale nutriamo incertezza verso il futuro i dati sono fondamentali per investire le nostre risorse e programmare la nostra comunicazione. Il Covid-19 ha cambiato le preferenze d’acquisto degli utenti e ha visto anche una riorganizzazione dei tempi di vita. Quanto di questo si trasferirà nel post emergenza? Dobbiamo capire come le persone si muoveranno e quali sono le loro aspettative per ponderare una comunicazione corretta nei toni, nel contenuto e nei tempi. Condividere i dati dei canali web di Ravenna Tourism con gli operatori del territorio pensiamo possa essere utile a loro per meglio modulare le proprie attività di promozione e comunicazione. Il primo consiglio che ci sentiamo di dare a tutti gli operatori del turismo in questo momento così difficile è di continuare a tenere i contatti con i loro clienti attraverso, in particolare, i canali social e le loro mailing list. Dobbiamo, creando un legame di empatia, far capire che sarà possibile accoglierli nuovamente non appena ci saranno le condizioni per garantire una vacanza sicura. Il lavoro che abbiamo continuato a svolgere – conclude Costantini – ci ha permesso di capire che, nonostante la grave crisi a livello globale, in questi primi due mesi Ravenna ha continuato a essere ricercata in rete anche da flussi di pubblico provenienti da altre regioni e, ancora più importante, dall’estero. Questo ci dà grande motivazione”.
Condivisione dei dati
E’ stato possibile raccogliere diversi dati, elaborati in questi primi mesi di grave crisi del turismo, che sono stati condivisi con gli operatori vista l’impossibilità di poterlo fare attraverso i periodici appuntamenti come Open turismo.
E’ stata messa in campo una strategia editoriale che fosse in grado di mantenere il più possibile i buoni risultati che negli ultimi due anni la città ha ottenuto come destinazione turistica.
Fin dalla fine di febbraio è stata strutturata una comunicazione su più livelli, tenendo conto nei toni e nei contenuti delle varie fasi di gravità che ruotavano attorno all’emergenza.
Tutti gli strumenti (sito istituzionale, blog turistico, palinsesti social) sono stati protagonisti di un media mix capace di raccontare Ravenna e di accorciare virtualmente la distanza con gli utenti.
Sono stati coinvolto gli attori del territorio e le comunità locali, ponendo soprattutto l’elemento umano al centro l’esperienza di un viaggio virtuale.
Sito di destinazione
Il sito di destinazione www.turismo.ra.it ha modificato fin da subito le sue policy turistiche per offrire all’utente informazioni utili e aggiornate su quali fossero i servizi attivi in città e di conseguenza anche le relative chiusure.
Dopo i primi giorni, in cui la comunicazione si è attestata su standard di tipo istituzionale, sono stati messi in evidenza alcuni contenuti di approfondimento. Nei dati, come era inevitabile, si rileva un calo delle visite di quasi il 50% rispetto al medesimo periodo nel 2019, ma al contempo si evidenzia una tenuta generale del sistema con circa 27 mila visualizzazioni su base mensile.
Segnali di ripresa, pur minimi, si rilevano nel periodo tra marzo-aprile quando si percepisce un interesse generalizzato rispetto al patrimonio artistico e monumentale della città.
I social
Da Facebook a Youtube, passando per Instagram e Twitter, i palinsesti social di RavennaTourism non si sono mai fermati dall’inizio dell’emergenza sanitaria, alternando a fasi di ascolto della rete progetti editoriali di storytelling più compiuti.
In un momento in cui il sito di destinazione ha mostrato inevitabilmente un calo generalizzato delle visite, la comunicazione sui social e sul blog è riuscita a mantenere a buoni livelli l’attenzione sulla città.
A partire dalla metà del mese di marzo sono stati messi in campo progetti di coinvolgimento degli attori locali. Con #myRavennAmbassadors si è proposto un viaggio virtuale in città attraverso l’uso della parola (video o testuale), finalizzato a creare un racconto collettivo di Ravenna. Il progetto ha coinvolto tutti i canali social di RavennaTourism, e in particolare Instagram-Igtv, Facebook e YouTube, ospitando contributi di scrittori, guide turistiche locali e cittadini.
Nel weekend di Pasqua è stato lanciato il progetto #SalutidaRavenna pensato per favorire la creazione diffusa di contenuti legati a Ravenna, facendo leva sull’attaccamento alla città della nostra community. In poco meno di 48 ore sono stati prodotti più di 200 contenuti visivi tra Facebook e Instagram, dando il via a una catena di rimbalzo che ha potenziato l’immagine della città come un luogo attrattivo, assolutamente da visitare una volta conclusasi l’emergenza.
Da ultimo, un post dedicato sulla nostra pagina Facebook ha ricevuto un reach di quasi 80.000 visualizzazioni con oltre 200 commenti che rivelano un sentiment nei confronti di Ravenna molto positivo.
Durante il periodo preso in esame (22 febbraio – 22 aprile) tutte le pagine social di Ravenna sono aumentate nell’engagement e nei followers. Instagram ha varcato la soglia degli 8.000 utenti e prosegue la sua crescita; Facebook, invece, attesta una copertura organica mensile di quasi 500.000 utenti, con quasi 28.000 interazioni.
Anche il canale YouTube non è da meno e rivela una crescita, soprattutto tra marzo e aprile, delle visualizzazioni medie (quasi 60.000).
Un’iniziativa particolare che ha coinvolto tutti i canali social è stata realizzata in occasione del primo DanteDì il 25 marzo. Per questa ricorrenza celebrata a livello nazionale, è stato pubblicato un progetto video dedicato a Dante Alighieri, con una rilettura del Sommo Poeta in chiave moderna e pop.
In accordo con @Italia.it, @LonelyPlanetItalia e la redazione turistica della regione Emilia-Romagna, il video è stato lanciato quasi contemporaneamente su tutti i loro palinsesti, ottenendo una copertura di quasi 208.000 utenti e quasi 6.500 interazioni.
Il video, inoltre, ha riscontrato un enorme successo ed è stato rilanciato anche dai principali canali social Enit in giro per il mondo e anche sul canale YouTube dell’Ufficio turismo del Comune ha ricevuto un buon riscontro con quasi 52.000 visualizzazioni.
Blog turismo
Anche sul blog di destinazione www.myravenna.it è stato strutturato un piano editoriale serrato, scrivendo nuovi articoli tematici in linea con l’emergenza e ospitando contributi legati al progetto #myRavennAmbassadors.
I dati dimostrano che la strategia scelta è stata premiata con una crescita costante nel numero degli utenti e delle sessioni sul blog, aumentando il tasso di coinvolgimento delle persone, confermando di fatto che i contenuti prodotti sono stati ritenuti interessanti.
Collaborazioni
Nel corso dell’emergenza è stata data continuità a collaborazioni importanti.
Con il blog della redazione turistica regionale www.travelemiliaromagna.it è stato portato avanti il progetto di storytelling territoriale grazie alla redazione di alcuni articoli trasversali capaci di raccontare anche il territorio di Ravenna e le sue bellezze.
Sempre in occasione del DanteDì, è stata promossa una collaborazione con RavennaFestival grazie al supporto fondamentale di tanti artisti che si sono messi in gioco per omaggiare il Sommo Poeta attraverso letture di stralci della Commedia.