Il sindaco: “Aumentiamo e qualifichiamo l’offerta senza privarci dell’indispensabile supporto dei lavoratori delle cooperative sociali”
Un incremento di posti auto comunali pari a 514 unità, grazie all’esecuzione di lavori di ampliamento, riorganizzazione e miglioramento, attraverso sistemi tecnologicamente avanzati, dell’offerta attuale in quattro parcheggi esistenti: quelli di largo Giustiniano, via Gianbattista Bezzi, via Beatrice Alighieri e via Renato Serra.
È la sintesi di quanto prevede un addendum approvato oggi dalla giunta comunale al contratto in essere con Azimut per quanto riguarda la gestione della sosta a pagamento da parte della stessa per conto del Comune. Il tutto in coerenza con il Piano urbano della mobilità sostenibile, che evidenzia la necessità di riequilibrare gli spazi di sosta a pagamento concentrandoli in parte in alcune aree di sosta esistenti, prevedendo un ampliamento e una riorganizzazione delle stesse. La nuova offerta sarà tra gli altri a servizio dei residenti delle nuove aree pedonali recentemente istituite e tale potenziamento sarà importantissimo anche per sostenere le attività economiche del centro fortemente colpite dalla crisi.
Ciascun intervento sarà preceduto dall’approvazione, da parte dell’amministrazione comunale, del relativo progetto esecutivo.
Si comincerà dai parcheggi di largo Giustiniano e di via Gianbattista Bezzi.
Per quanto riguarda largo Giustiniano sono previsti molteplici interventi – per complessivi 737mila euro più Iva – che verranno realizzati in quattro fasi successive. Nella prima fase saranno realizzati tra gli altri il rifacimento del manto stradale, della pubblica illuminazione, l’installazione di un sistema di videosorveglianza e un locale con servizi tecnici e toilette. Nella prima fase la gestione sarà a parcometro; successivamente si passerà ad un sistema di regolazione dell’accesso e dell’uscita attraverso lettura ottica della targa.
La proposta condivisa con Azimut prevede espressamente per quanto riguarda la gestione dell’area di largo Giustiniano di mantenere un presidio dell’area – per necessità logistico funzionali e date anche le ampie dimensioni del sito – confermando l’indirizzo del Comune di Ravenna in merito all’impiego di cooperative sociali garantendo il presidio dell’area con personale diversamente abile.
Anche in via Gianbattista Bezzi la gestione sarà inizialmente a parcometro; saranno delimitati posti a servizio della Polizia Locale e verrà sperimentato un sistema innovativo di controllo della sosta.
Nelle aree antistanti via Beatrice Alighieri e via Renato Serra l’accesso e l’uscita saranno regolati fin da subito attraverso lettura ottica della targa.
“Sono molteplici – dichiara il sindaco Michele de Pascale– i punti qualificanti e i vantaggi di questa importante riorganizzazione della sosta: l’aumento dell’offerta, la riqualificazione di aree degradate sia dal punto di vista dell’arredo urbano, della sicurezza, per via della mancanza di illuminazione e telecamere, e dei servizi igienici mancanti. La gestione pubblica consentirà poi un mantenimento di tariffe basse. Assolutamente non ultimo, qualifica questo progetto la tutela delle esperienze sociali di inserimento lavorativo. Sono profondamente rammaricato per le incomprensioni rispetto agli inserimenti lavorativi – che sono sempre stati al centro delle nostre interlocuzioni con Azimut – e che forse sono state dovute dalla difficoltà di confronto durante la fase 1 dell’emergenza Covid. Ora è tutto ampiamente chiarito e il parcheggio di largo Giustiano non contrappone l’innovazione e la riqualificazione, entrambe necessarie, con la natura di luogo sociale, tanto amato dai ravennati e tanto importante nel percorso di crescita di tanti nostri concittadini e concittadine”.