La mostra Episodi di mosaico contemporaneo sarà aperta e visitabile durante tutto il periodo festivo con le uniche chiusure dei giorni di Natale (25 dicembre) e Capodanno (1 gennaio).
La rassegna vede design e mosaico dialogare nella produzione di nuove opere d’arte in mosaico destinate agli ambienti di casa, create da alcuni dei più importanti laboratori ravennati come Gruppo Mosaicisti di Marco Santi, CaCO3, Pixel Mosaici – Dimensione Mosaico, Koko Mosaico di Arianna Gallo, Annafietta, e Barbara Liverani Studio, mentre i progetti sono ideati da sei noti designers, Arthur Arbesser, Gio Tirotto, Marco Guazzini, Cara – Davide, Lanzavecchia – Wai e il ravennate Atelier Biagetti, accanto alla nota azienda WASP di Massa Lombarda per la produzione dei supporti in 3D.
Il progetto, che ha destato una viva attenzione anche da parte di stampa e media nazionali, è a cura di Maria Cristina Didero, prima curatrice italiana a guidare Design Miami, una delle fiere di design più importanti al mondo ed è stato pensato per gli spazi nobili di palazzo Rasponi dalle Teste, sostenuto e organizzato dall’assessorato alla Cultura e al Mosaico del Comune, dal MAR – Museo d’Arte della Città in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti Statale di Ravenna.
Confrontandosi con le caratteristiche di una tecnica secolare che vede Ravenna come punto di riferimento internazionale, i sei progettisti si sono avvicinati alla grande tradizione musiva con la volontà di creare prodotti riproducibili, oggetti dal gusto contemporaneo e dall’utilizzo quotidiano. Questi saranno visibili con ingresso gratuito fino al 14 gennaio 2024 (quando si concluderà anche la Biennale del Mosaico), accanto ad opere di grandi autori che hanno scritto la storia del design internazionale come Alessandro Mendini e Gaetano Pesce (presente con un gigantesco mosaico su tela di quasi cinque metri di altezza) e che hanno attraversato la Ravenna del mosaico nella stagione degli anni Ottanta e Novanta.
Gli orari di visita alla mostra, con accesso libero, vanno dalle 11 alle 18.30 nei giorni festivi, sabato e domenica; dalle 15.30 alle 18.30 in quelli feriali.