ATUSS (FESR) – Si rinnova la piazza di Fosso Ghiaia: approvato progetto da 450mila euro per renderla più sicura, funzionale e fruibile, nel segno della sostenibilità ambientale
La piazza di Fosso Ghiaia sarà oggetto di un intervento di riqualificazione che, modificandone l’assetto, la renderà più sicura, funzionale e fruibile.
Il progetto, approvato dalla giunta, è del valore di 450 mila euro, di cui 360mila finanziati dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del PR FESR 2021-2027 Attuazione delle Agende Trasformative Urbane per lo Sviluppo Sostenibile (ATUSS) mentre i restanti 90mila saranno a carico del Comune.
“L’intervento – affermano il sindaco Michele de Pascale e l’assessora all’Urbanistica Federica Del Conte – è fortemente voluto dall’amministrazione e molto atteso dalla cittadinanza. La piazza cambierà volto per diventare un vero e proprio luogo di aggregazione, in grado di soddisfare le esigenze di spazi per la socialità e la ricreazione circondati dal verde e all’insegna della massima sicurezza”.
Tra gli obiettivi del progetto rientrano infatti il miglioramento in termini di funzionalità operativa e di sicurezza della strada esistente e il rispetto della sostenibilità ambientale attraverso opere di de-pavimentazione e de-sigillazione, integrando gli spazi verdi, che aumenteranno, con quelli pedonali-carrabili, migliorando in tal modo il drenaggio urbano.
Gli interventi riguarderanno l’intera piazza e le vie che la circondano, dall’incrocio con la via Romea sud fino alla via Salentina/delle Gronde e si estende per circa 3.400 metri quadri.
Si tratterà di dare un nuovo assetto che, tra gli altri, prevede la realizzazione di marciapiedi lungo le proprietà private; la bonifica dei tratti ammalorati dalla presenza di radici delle alberature della piazza mentre la regolamentazione della sosta sarà sia in linea lungo la viabilità sia a pettine in una porzione di piazza che sarà però resa pedonale per buona parte.
Con la realizzazione dell’intervento si otterranno l’incremento delle condizioni di sicurezza per la circolazione dei pedoni e auto; la sistemazione del verde con la realizzazione di aiuole di grandi dimensioni e maggiore permeabilità del suolo anche nelle aree pavimentate mediante l’uso di masselli in calcestruzzo filtranti; la migliore fruizione dello spazio pubblico con funzione di attrattore della collettività sia come spazio di aggregazione che per eventi, spettacoli, piccoli mercati; la riduzione della sosta non autorizzata lungo la viabilità e la razionalizzazione dei sensi di marcia.
Con l’ampliamento delle aree verdi si intende raggiungere lo scopo di ridurre notevolmente gli spazi “sigillati e asfaltati” che allo stato attuale ricoprono la quasi totalità dello spazio pubblico. Con questa strategia si intende raggiungere un duplice obiettivo: ridurre notevolmente l’effetto “isola di calore” e “liberare” gli apparati radicali delle alberature esistenti; si prevede infatti di de-pavimentare porzioni di asfalto per creare le zone verdi che continueranno ad ospitare gli alberi, fornendo ombra e rinfresco nelle calde giornate estive.
L’asfalto esistente sarà quasi completamente sostituito con pavimentazione in masselli di calcestruzzo filtrante e ampie porzioni di verde; la piazza sarà pedonalizzata per una superficie pari a 2/3 del totale. La restante parte sarà dedicata a parcheggio con accesso da via Romea Sud.
Si prevede l’istituzione del senso unico di marcia sulle sedi viarie sui lati nord e sud della piazza, mentre le vie delle Gronde e Romea Sud saranno regolamentate a doppio senso di marcia. Le modifiche porranno in essere una circolazione rotatoria in senso antiorario attorno alla piazza stessa.
Gli attraversamenti pedonali, incrementati nel numero, verranno protetti con “golfi”, ad eccezione di quello in corrispondenza di via delle Gronde sul lato sud; sarà inoltre adeguata la fermata bus del trasporto pubblico esistente su via delle Gronde con la realizzazione di piazzola rialzata accessibile agli utenti diversamente abili ad una quota di +0,17 metri.
Le sedi viarie sui lati nord e sud della piazza, saranno organizzate con una corsia di 3,50 metri (0,50 di banchina e corsia da 3,00 metri) e fascia a parcheggio in linea da 2,20 metri con allargamento ed eliminazione della sosta in corrispondenza di via delle Gronde, per garantire le manovre dei mezzi pesanti diretti ed in uscita dalla zona artigianale presente in via Salentina.
Particolare attenzione è posta nelle aree a ridosso dell’attraversamento pedonale che saranno opportunamente dimensionate per permettere l’accessibilità in autonomia a persone con disabilità motoria.
Considerata la vocazione della futura piazza a spazio per manifestazione ed eventi, nel progetto sono previste opportune predisposizioni per la posa di una colonnina fuori terra per la distribuzione di energia elettrica e un armadio per l’alloggiamento di un contatore dedicato alle manifestazioni.