Programma | FSE+ Fondo Sociale Europeo |
Priorità | 3 Inclusione sociale |
Obiettivo specifico | 4.11 Migliorare l’accesso paritario e tempestivo a servizi di qualità, sostenibili e a prezzi accessibili, compresi i servizi che promuovono l’accesso agli alloggi e all’assistenza incentrata sulla persona, anche in ambito sanitario; modernizzare i sistemi di protezione sociale, anche promuovendone l’accesso e prestando particolare attenzione ai minori e ai gruppi svantaggiati; migliorare l’accessibilità l’efficacia e la resilienza dei sistemi sanitari e dei servizi di assistenza di lunga durata, anche per le persone con disabilità |
Amministrazione Titolare | Regione Emilia Romagna |
Descrizione intervento candidato | “CREare Inclusione” – Comune di Ravenna promuove una cultura inclusiva garantendo supporto educativo non solo nei centri estivi per l’infanzia comunali 0-6, ma anche all’interno dei centri estivi accreditati, consolidando la sperimentazione avviata dall’estate 2020. Gli obiettivi specifici consistono nel soddisfare maggiormente i bisogni dei bambin* e dei giovani nonché delle loro famiglie e rispondere con efficacia alle esigenze assistenziali ed educative dei minori con disabilità certificata ai sensi della L. 104/1992, favorendo relazioni ed esperienze di vita e la continuità educativa e pertanto qualificando il servizio di supporto educativo estivo come prolungamento di quello svolto nel contesto scolastico. Per l’attuazione del progetto il Servizio Diritto allo Studio del Comune di Ravenna applica il “Regolamento per la gestione del tempo extrascolastico per i minori disabili”, fornendo supporto educativo nei centri estivi attraverso personale con specifiche competenze tecnico-professionali e assegnato ai minori in possesso di certificazione ex L-104/92 favorendo, ove possibile, la continuità educativa con il percorso scolastico. Il Servizio Diritto allo Studio collabora con il Servizio Sociale Associato garantendo il servizio di trasporto per i minori in possesso di certificazione ex L-104/92 le cui famiglie ne fanno richiesta e orientando i genitori nella variegata offerta di centri estivi individuando quelli con caratteristiche, anche di contesto, maggiormente rispondenti ai bisogni dei bambin* e che consentono di continuare il lavoro educativo avviato in ambito scolastico. Affinché l’inclusione avvenga in maniera efficace, il Servizio prevede un colloquio con la famiglia del minore nel quale avviene una fase di orientamento per poter individuare il centro estivo più adatto, tenendo conto delle esigenze emerse durante l’incontro, finalizzata alla compilazione di un modulo dove sono indicati i periodi e gli orari richiesti e, in ordine di gradimento, i centri estivi privati accreditati scelti. In questo modo, l’Ufficio Integrazione Scolastica è in grado di acquisire preventivamente una visione del fabbisogno delle famiglie, funzionale alla realizzazione di interventi di supporto educativo efficaci e alla continuità dell’educatore presente durante l’anno scolastico anche nel periodo estivo. Al termine del processo di rilevazione del fabbisogno viene assegnato a ciascun bambin* e ragazz* il supporto educativo all’interno dei centri estivi sulla base dei criteri previsti dal Regolamento sopra citato. L’obiettivo del Servizio è di sostenere 150 bambin/ragazz all’anno. |
Soggetto Attuatore | Comune di Ravenna |
CUP | C61H23000040006 |
Costo totale intervento | € 1.400.000,00 |
Importo finanziato dal FSE+ | € 700.000,00 |
ATUSS – CREare inclusione
Programma FSE+ Fondo Sociale Europeo Priorità 3 Inclusione sociale Obiettivo specifico 4.11 Migliorare l’accesso paritario e tempestivo a servizi di qualità, sostenibili e a …