Un anno di gestione diretta del Palazzo delle arti e dello sport Mauro De Andrè positivo. È il bilancio tracciato ieri in commissione n. 6 “Sport, grandi eventi, turismo” dall’assessore a Sport e turismo, Giacomo Costantini, che ha evidenziato un piccolo avanzo sulla spesa corrente (226mila euro di incassi a fronte di 206mila euro di costi comprensivi di guardiania, pulizia, utenze), ma soprattutto l’importante ricaduta economico-sociale delle attività portate avanti grazie alla gestione dell’Amministrazione comunale. “La gestione diretta, dopo circa 20 anni, ha permesso di conoscere bene questo impianto – afferma l’assessore Costantini – prima di rimetterlo a bando in connessione con l’adiacente nuovo palazzetto in costruzione. Gli investimenti necessari a gestire al meglio la struttura si attestano al 2024 a 75mila euro e riguardano una parte di acquisizione di attrezzature e strumentazioni dal precedente gestore e anche ad alcuni acquisti per sostituzioni e miglioramenti necessari delle tecnologie presenti durante il corso dell’anno. Decidendo di dare priorità allo sport, fin da subito ci siamo mossi per riportare entro pochi giorni l’OraSì basket a giocare al Pala De Andrè. La riduzione delle tariffe, comunque ponderate su precedenti tariffari, analisi dei costi e stime sui consumi delle utenze, e la previsione dell’allestimento sportivo come allestimento base – elemento questo che ha previsto di imputare i costi di allestimenti e disallestimenti del campo da gioco a carico di chi affitta la struttura per iniziative di tipo commerciale – hanno prodotto un effetto molto positivo per le società sportive locali che hanno ripreso a programmare qui le loro partite (ora con Consar Ravenna squadra di pallavolo maschile di A2) e in alcuni casi a portare eventi di caratura nazionale”.
L’assessore ha, inoltre, ricordato le manifestazioni sportive con indubbia ricaduta economica sul territorio che si sono svolte e si svolgeranno al Pala De Andrè: il prossimo fine settimana si terrà, come l’anno scorso, la terza e ultima tappa dei campionati nazionali di serie A1, A2 e B maschili e femminili di ginnastica artistica; il record di presenze raggiunto dal Circolo ravennate della spada, presenza fissa di dicembre; l’ultima amichevole della nazionale italiana di basket prima dei mondiali, a Manila, nelle Filippine, dello scorso agosto, per l’addio al basket del capitano Gigi Datome; la Maratona di Ravenna città d’arte; il meeting internazionale di Judo “Le Giornate dello sport come integrazione”.
“Con le gratuità concesse in alcuni eventi – prosegue Costantini –, l’interesse è stato anche quello di creare una ricaduta economica positiva sul settore turistico della città, oltre al valore sportivo, con presenze di gruppi e famiglie riscontrate in città. Inoltre, il Pala De Andrè ha avuto anche un utilizzo sociale: durante l’alluvione come area logistica di stoccaggio e distribuzione per la Protezione civile e in occasione dei diversi sbarchi centro di prima accoglienza degli migranti. Per un miglior utilizzo della struttura è stato anche rivisto il sistema di prenotazione e assegnazione e per una migliore fruizione delle sale adiacenti alla corte principale, anche quando questa non viene utilizzata, è stata prevista una tariffa per la mezza giornata.
La gestione diretta è stata possibile grazie alle competenze interne al Comune, principalmente gli uffici sport e turismo che hanno saputo interfacciarsi al meglio. Infine, l’obiettivo dell’Amministrazione rimane quello di cercare un soggetto privato in grado di gestire la struttura non solamente a favore dello sport ravennate, ma cogliendo appieno l’opportunità di intercettare grandi eventi fieristici e artistico-musicali, sapendo che Ravenna Manifestazioni è un punto di riferimento, come altre realtà culturali della città, che sono già pronte a rendere attivo e attrattivo questo grande spazio”.
Per quanto riguarda l’efficientamento energetico, a luglio partiranno i lavori, per 1 milione e 765mila euro del bando Pnrr “Sport e inclusione sociale”. L’intervento consiste nella riqualificazione energetica dell’impianto di climatizzazione invernale, estiva e di ventilazione meccanica, con installazione di moderni generatori in pompa di calore ad alto rendimento, sostituzione delle macchine termo-ventilanti con unità di nuova generazione. Questo comporterà un risparmio del 57% per la riduzione dei costi di esercizio e di gestione degli impianti termici, a fronte di una significativa riduzione di emissione in atmosfera di gas CO2. Il termine dei lavori è previsto a dicembre 2024.
La Commissione sulla gestione del Pala De Andrè era stata chiesta da Filippo Donati (Gruppo Viva Ravenna) che la presiede, Alvaro Ancisi (Gruppo Lista per Ravenna Polo civico popolare), Alberto Ancarani (Gruppo Forza Italia Berlusconi per Ancarani PrimaveRa Ravenna) e Angelo Nicola Di Pasquale (Gruppo Fratelli d’Italia).