25 Settembre 2018

Sabato torna la grande Festa del Volontariato in piazza Del Popolo. “Mettiamoci scomodi” è il filo conduttore del programma per promuovere azioni tese a rafforzare l’idea di comunità. In vetrina oltre cinquanta realtà associative del territorio

Sabato 29 settembre si terrà come di consueto la grande “Festa del Volontariato”.
L’iniziativa, promossa e organizzata dalla Consulta ravennate delle associazioni di Volontariato e dall’associazione Per gli altri – Centro di servizio per il volontariato di Ravenna con il patrocinio del Comune, si svolgerà durante tutta la giornata nella bella cornice di piazza del Popolo.
L’evento è stato presentato oggi in una conferenza stampa in municipio cui hanno partecipato l’assessore al Volontariato e Decentramento, Gianandrea Baroncini, la presidente della Consulta del volontariato, Mirella Rossi, il presidente di Per gli altri – centro di servizio per il volontariato, Padre Claudio Ciccillo.
“Questo evento – ha affermato l’assessore al Volontariato Gianandrea Baroncini – non ha bisogno di presentazioni e si caratterizza per la sua capacità di coinvolgimento e mobilitazione legata al mondo dell’associazionismo, che pur essendo molto rappresentato in città non deve essere dato per scontato soprattutto in riferimento alla crisi economica e di conseguenza anche sociale che stiamo vivendo. Invito i cittadini e le famiglie a partecipare perché oltre ad essere motivo di festa può costituire valida occasione per conoscere associazioni e attività vicine alla propria sensibilità”.
Diversi sono gli aspetti innovativi che raccontano l’importanza e lo spirito di una giornata che consente alle associazioni di incontrarsi, fare rete e creare sinergie, dedicata ai volontari che durante tutto l’anno lavorano lontano dai riflettori, con passione e umiltà.
Coloro poi che passeranno nel cuore della città potranno vedere plasticamente una vetrina delle realtà associative del territorio ed entrare in contatto con esperienze di cui magari non si conosce l’esistenza.
L’anno 2018 segna una svolta per la festa e per il volontariato.
“Mettiamoci scomodi” è il filo conduttore del programma in continuità col tema sviluppato al festival nazionale del volontariato svoltosi a Lucca nel mese di maggio scorso. Il tema appunto “Mettiamoci scomodi”, vuole andare oltre la denuncia proponendo pratiche e azioni capaci di riconnettere le persone all’idea di comunità. Compito arduo che il volontariato si assume in un contesto molto complesso e preoccupante di una crisi economica ormai strutturale e un degrado culturale che rischia di compromettere le possibilità future. Il volontariato si presenta come proposta culturale ed educativa nella promozione della solidarietà e dell’auto mutuo aiuto e nella cura e salvaguardia dei beni comuni.
Il volontariato è, in questo senso, un esempio sociale che si fa testimonianza, impegno civico, reciprocità, approfondimento e formazione anche alla luce dell’incertezza normativa che governa la riforma del terzo settore.
In questa edizione lo spirito della festa si ispira ai principi di CEAS R.A21 per ridurre i rifiuti indifferenziati. Il comune di Ravenna ha aderito con un proprio documento formalizzando “Agenda 21 Locale” che contiene gli impegni in campo ambientale, economico, sociale che la comunità locale si assume per il 21° secolo.
L’evento aderisce alla campagna “Puliamo il mondo dai pregiudizi”.

La festa del volontariato di Ravenna rappresenta ogni anno, per le oltre 50 associazioni che parteciperanno, una importante occasione per farsi conoscere dalla cittadinanza, esponendo i materiali e i documenti relativi ai propri ambiti di intervento e promuovendo le numerose iniziative in programma, e per dare conto, attraverso la massima trasparenza, dell’ operato di migliaia di preziosi volontari che ogni giorno dedicano tempo e passione alle comunità di riferimento.
La novità che si vuole sottolineare è che per il primo anno viene sperimentato “Il pranzo del volontario” alle 12 una grande tavolata si stenderà in piazza del Popolo per condividere il pasto che verrà preparato dal ristorante “Roma” al costo di 10 euro.

Il programma della festa

Alle 10,30 inaugurazione della giornata alla presenza delle maggiori autorità cittadine; alle 10,45 verrà inaugurato il “nuovo doblò” della Pubblica assistenza di Ravenna; alle 11,15 Rudy Gatta nella sala consiliare della Residenza comunale reciterà Raffaello Baldini e a seguire si terrà la consegna del premio “Cittadino Solidale”, importante appuntamento alla presenza dell’assessore Gianandrea Baroncini, del presidente della Consulta Mirella Rossi e del presidente dell’associazione Per gli altri Padre Claudio Ciccillo.
Si consegneranno i riconoscimenti ai “Cittadini Solidali” segnalati dalle varie associazioni.
Alle 15,30 si svolgerà l’esibizione Mama’s Scuola di Musica e alle 17 la consueta e attesa chiusura della festa con il gruppo ballerini Folk alla Casadei di Bruno e Monia Malpassi.
Tutto il giorno sarà attivo uno Spazio bimbi con Truccabimbi e Gioco dell’oca vivente gestito in collaborazione con l’associazione Perepè Tazum.
Sarà presente il Mago Doriano Martinelli dell’associazione Anmic con un coinvolgente laboratorio di aquiloni.

Si rinnova anche quest’anno la Pesca di beneficenza a cura dell’associazione Il Terzo Mondo Onlus con la collaborazione di tante associazioni.
Il ricavato sarà destinato alle attività della Consulta del volontariato di Ravenna.

Per informazioni: Consulta ravennate delle associazioni di Volontariato e associazione Per gli altri – Csv di Ravenna, via Sansovino 57 – tel. 0544/401135 – fax 0544/ 406458

https://www.facebook.com/consultavolontariatoravenna
https://www.facebook.com/volontariatoecittadinanzasolidalearavenna

Sabato 29 settembre si terrà come di consueto la grande “Festa del Volontariato”.

L’iniziativa, promossa e organizzata dalla Consulta ravennate delle associazioni di Volontariato e dall’associazione Per gli altri – Centro di servizio per il volontariato di Ravenna con il patrocinio del Comune, si svolgerà durante tutta la giornata nella bella cornice di piazza del Popolo.

L’evento è stato presentato oggi in una conferenza stampa in municipio cui hanno partecipato l’assessore al Volontariato e Decentramento, Gianandrea Baroncini, la presidente della Consulta del volontariato, Mirella Rossi, il presidente di Per gli altri – centro di servizio per il volontariato, Padre Claudio Ciccillo.

“Questo evento – ha affermato l’assessore al Volontariato Gianandrea Baroncini – non ha bisogno di presentazioni e si caratterizza per la sua capacità di coinvolgimento e mobilitazione legata al mondo dell’associazionismo, che pur essendo molto rappresentato in città non deve essere dato per scontato soprattutto in riferimento alla crisi economica e di conseguenza anche sociale che stiamo vivendo. Invito i cittadini e le famiglie a partecipare perché oltre ad essere motivo di festa può costituire valida occasione per conoscere associazioni e attività vicine alla propria sensibilità”.

Diversi sono gli aspetti innovativi che raccontano l’importanza e lo spirito di una giornata che consente alle associazioni di incontrarsi, fare rete e creare sinergie, dedicata ai volontari che durante tutto l’anno lavorano lontano dai riflettori, con passione e umiltà.

Coloro poi che passeranno nel cuore della città potranno vedere plasticamente una vetrina delle realtà associative del territorio ed entrare in contatto con esperienze di cui magari non si conosce l’esistenza.

L’anno 2018 segna una svolta per la festa e per il volontariato.

“Mettiamoci scomodi” è il filo conduttore del programma in continuità col tema sviluppato al festival nazionale del volontariato svoltosi a Lucca nel mese di maggio scorso. Il tema appunto “Mettiamoci scomodi”, vuole andare oltre la denuncia proponendo pratiche e azioni capaci di riconnettere le persone all’idea di comunità. Compito arduo che il volontariato si assume in un contesto molto complesso e preoccupante di una crisi economica ormai strutturale e un degrado culturale che rischia di compromettere le possibilità future. Il volontariato si presenta come proposta culturale ed educativa nella promozione della solidarietà e dell’auto mutuo aiuto e nella cura e salvaguardia dei beni comuni.

Il volontariato è, in questo senso, un esempio sociale che si fa testimonianza, impegno civico, reciprocità, approfondimento e formazione anche alla luce dell’incertezza normativa che governa la riforma del terzo settore.

In questa edizione lo spirito della festa si ispira ai principi di CEAS R.A21 per ridurre i rifiuti indifferenziati. Il comune di Ravenna ha aderito con un proprio documento formalizzando “Agenda 21 Locale” che contiene gli impegni in campo ambientale, economico, sociale che la comunità locale si assume per il 21° secolo.

L’evento aderisce alla campagna “Puliamo il mondo dai pregiudizi”.

La festa del volontariato di Ravenna rappresenta ogni anno, per le oltre 50 associazioni che parteciperanno, una importante occasione per farsi conoscere dalla cittadinanza, esponendo i materiali e i documenti relativi ai propri ambiti di intervento e promuovendo le numerose iniziative in programma, e per dare conto, attraverso la massima trasparenza, dell’ operato di migliaia di preziosi volontari che ogni giorno dedicano tempo e passione alle comunità di riferimento.

La novità che si vuole sottolineare è che per il primo anno viene sperimentato “Il pranzo del volontario” alle 12 una grande tavolata si stenderà in piazza del Popolo per condividere il pasto che verrà preparato dal ristorante “Roma” al costo di 10 euro.

Il programma della festa

Alle 10,30 inaugurazione della giornata alla presenza delle maggiori autorità cittadine; alle 10,45 verrà inaugurato il “nuovo doblò” della Pubblica assistenza di Ravenna; alle 11,15 Rudy Gatta nella sala consiliare della Residenza comunale reciterà Raffaello Baldini e a seguire si terrà la consegna del premio “Cittadino Solidale”, importante appuntamento alla presenza dell’assessore Gianandrea Baroncini, del presidente della Consulta Mirella Rossi e del presidente dell’associazione Per gli altri Padre Claudio Ciccillo.

Si consegneranno i riconoscimenti ai “Cittadini Solidali” segnalati dalle varie associazioni.

Alle 15,30 si svolgerà l’esibizione Mama’s Scuola di Musica e alle 17 la consueta e attesa chiusura della festa con il gruppo ballerini Folk alla Casadei di Bruno e Monia Malpassi.

Tutto il giorno sarà attivo uno Spazio bimbi con Truccabimbi e Gioco dell’oca vivente gestito in collaborazione con l’associazione Perepè Tazum.

Sarà presente il Mago Doriano Martinelli dell’associazione Anmic con un coinvolgente laboratorio di aquiloni.

Si rinnova anche quest’anno la Pesca di beneficenza a cura dell’associazione Il Terzo Mondo Onlus con la collaborazione di tante associazioni.

Il ricavato sarà destinato alle attività della Consulta del volontariato di Ravenna.

Per informazioni: Consulta ravennate delle associazioni di Volontariato e associazione Per gli altri – Csv di Ravenna, via Sansovino 57 – tel. 0544/401135 – fax 0544/ 406458

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