17 Giugno 2024

Replication slippage Performance – Live electronics al Museo nazionale

Performance artistica di Niccolò Bassi e Lorenzo Scarpellini

Evento organizzato e promosso da Tribù Baap A.P.S.
In collaborazione con ABARAVENNA – Accademia di Belle Arti, Conservatorio Statale “Giuseppe Verdi” di Ravenna e Museo Nazionale di Ravenna.
Con il patrocinio del Comune di Ravenna, Assessorato alla Cultura e Afam
E sponsorizzato dal Ristorante Molinetto


Venerdì 21 giugno 2024, ore 18.00
Presso la Sala del Refettorio del Museo Nazionale di Ravenna
Durata 20 minuti.
L’accesso all’evento prevede l’acquisto del biglietto d’ingresso al Museo, tuttavia sono previste le seguenti agevolazioni:
Biglietto gratuito: minori di 18 anni; disabili e accompagnatori; giornalisti; guide turistiche certificate; membri ICOM; insegnanti; studenti del Conservatorio Statale “Giuseppe Verdi” di Ravenna, di ABARAVENNA – Accademia di Belle Arti di Ravenna, studenti di Beni Culturali e di tutte le categorie agevolate previste dal MIC: https://www.beniculturali.it/agevolazioni
Biglietto ridotto speciale: € 2,00 (cittadini europei e cittadini di paesi non comunitari a condizione di reciprocità tra i 18 e i 25 anni)
Biglietto intero: € 6,00


Venerdì 21 giugno alle ore 18.00, in occasione della Festa della Musica, Tribù Baap presenterà presso la Sala del Refettorio del Museo Nazionale di Ravenna, “Replication slippage”. Si tratta di una performance sperimentale che coniuga il live electronics alla visual art. I suoi autori, il compositore ed esecutore Niccolò Bassi e lo scultore Lorenzo Scarpellini, ci portano in un paesaggio post-apocalittico metafisico, e a tratti onirico, in cui al centro della scena troviamo Colonia, la creatura a cui gli artisti scelgono di dar voce. La scultura fungerà sia da elemento installativo, che da strumento musicale, e attraverso il sapiente tocco di Niccolò Bassi prenderà vita, raccontandoci la sua storia. Questo lavoro parte dalla riflessione sulla situazione di crisi ecologica globale, sul futuro incerto che ci attende, sull’estinzione delle specie, e sulla distruzione degli ambienti naturali a cui stiamo assistendo e contribuendo. Tuttavia, in un futuro post-apocalittico l’idea di desolazione viene presto rimpiazzata da quella di rinascita. In questo contesto Colonia rappresenta la tendenza degli esseri viventi alla stabilizzazione e alla coerenza, che ad un certo punto viene lacerata, dando spazio allo sviluppo di organismi assedianti. Allo stesso tempo essa descrive il processo interattivo di relazioni e di scambi reciproci che l’essere vivente intesse con l’ambiente. Per rafforzare tale messaggio, Lorenzo Scarpellini sceglie di impiegare materiali di riuso e di riciclo, realizzando un’opera quasi a impatto zero. Sfruttando il potere che ha il suono di definire e conferire valori semantici alla scena, la musica di Niccolò Bassi ci invita tutti a meditare sul concetto di mutazione e rigenerazione.
L’evento ha lo scopo di emanciparsi dall’esecuzione musicale tradizionale. Attraverso una sperimentazione che sonda il multiverso contemporaneo della musica elettronica, congiunta alla sensibilità visiva, viene sviluppato il concetto di paesaggio sonoro, particolarmente focalizzato sul rapporto tra spazio-suono e suono-vista. Mira a creare un momento di riflessione nel pubblico, che per l’occasione viene invitato all’ascolto per poi elaborare una propria coscienza attribuita a questo pseudo-corpo, al quale viene data voce. Con esso si intende sollecitare la corteccia uditiva stimolata dalla vista, dove la componente scultorea non funge soltanto da installazione visiva, ma da medium atto ad indagare la definizione stessa di musica/esecuzione contemporanea.

Per maggiori informazioni contattare tribubaap@gmail.com
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