Voglio ringraziare Cristina Mazzavillani Muti per aver ancora una volta trasformato la nostra città in una fucina per giovani creativi, ideando ed organizzando, in occasione dell’edizione 2024 di Ravenna Festival, con la collaborazione di Ravennantica, l’iniziativa “Chiamata alle arti”.
Per quattro giorni il museo Classis si è trasformato in una vera e propria residenza artistica accogliendo oltre un centinaio di ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia, che si sono espressi attraverso una molteplicità di linguaggi artistici, sviluppando idee, realizzando performance, lavorando a progetti creativi.
Classis come una cassa armonica in cui l’arte risuona, si amplifica e cresce attraverso la convivenza, il confronto e la condivisione.
Sicuramente un’esperienza straordinaria per i giovani partecipanti, sia dal punto di vista della produzione artistica, avendo la possibilità di essere accompagnati da una guida d’eccezione come Cristina Muti, sia dal punto di vista formativo per le innumerevoli occasioni di contaminazione e ispirazione.