27 Maggio 2024

Question time – Parco Teodorico e il caos generato dall’ordinanza comunale illegittima

Veronica Verlicchi – Capogruppo La Pigna – Città, Forese, Lidi

Premesso che

fin dalla sua realizzazione nei primi anni 2000, l’area del parco Teodorico risulta interdetta ai cani come risulta anche dalla cartellonistica TIPO A, affissa ai punti di accesso al parco stesso.

La suddetta cartellonistica riconosce il parco Teodorico quale area verde con divieto di accesso ai cani, così come previsto dall’art 16.4 del Regolamento comunale sul verde.

Nel parco in questione, sono presenti diverse aree gioco e fitness, percorsi per camminate, area ristoro con tavoli per feste e rinfreschi, anche adiacenti alla grande area verde utilizzata da sempre da bambini e ragazzi per giocare e da adulti per attività sportive come il nordic walking.

Evidenziato che

il Parco Teodorico è a tutti gli effetti un parco gioco comunale, ai sensi dell’art 17.2 del del Regolamento comunale sul verde. Risulta, quindi, interdetto all’accesso dei cani ai sensi dell’art.17.2, punto 5 del medesimo regolamento.

Considerato che

– in data 23 aprile 2024, durante la seduta del Consiglio comunale, l’Assessore Gallonetto, rispondendo ad un question time del gruppo consiliare de La Pigna, ha dichiarato che l’ordinanza emanata il 18 aprile 2024, ha una validità temporanea legata alla mostra canina che si sarebbe tenuta da li a pochi giorni all’interno del parco;

– la Presidente del Consiglio Territoriale Darsena Natascia Tronconi, rispondendo ad alcuni cittadini preoccupati per la confusione creata dall’ordinanza, risponde attestando che l’Assessore Gallonetto l’avrebbe informata che quella era una “prova che se andava bene si poteva estendere a tutto il parco (come da legislazione) ma che se invece avesse creato problemi ci si riguardava”.

Rilevato che

– l’ordinanza risulta essere ancora in valida, nonostante siano passati diverse settimane dall’evento citato dall’Assessore Gallonetto;

– In data 9 maggio 2024 ho inviato al Dirigente una richiesta di revoca in autotutela dell’ordinanza emessa, ricevendo risposta immotivata negativa;

– la medesima ordinanza non presenta alcuna data di scadenza, e che anzi, come attesta il Dirigente comunale che l’ha firmata, il Dottor Stefano Ravaioli, rispondendo alla mia diffida, afferma – cito – “In merito alla validità dell’ordinanza, non essendo prevista una data di termine dell’efficacia, questa si ritiene valida fino a revoca con analogo atto, sempre in ottemperanza a quanto stabilito dall’art.16 comma 2 del citato Regolamento Comunale del Verde.”;

– la posizione espressa dal Dirigente è in aperto contrasto con le dichiarazioni rilasciate dall’Assessore Gallonetto;

– vi sono testimonianze di diversi fruitori del parco che riferiscono di come alcune persone non meglio precisate ma forse afferenti al punto ristoro, dichiarino che i cani possono passeggiare lungo tutta l’area del parco e non solo in quella delimitata dall’ordinanza;

– che alla data attuale, non vi sono cartelli all’interno del parco che delimitino in maniera chiara ed inequivocabile, quale sia l’area entro la quale i cani devono rimanere;

Preso atto che

dal giorno successivo la pubblicazione dell’ordinanza, all’interno del parco si sono registrati numerosi episodi di infrazione dell’ordinanza, con cani lasciati liberi di passeggiare anche al di fuori dell’area a loro dedicata e addirittura senza guinzaglio, escrementi non raccolti e – a quanto ci viene riferito – anche un episodio di aggressione da parte di un cane a danno di una delle anatre presenti nel parco.

Ricordato che

nelle immediate vicinanze del parco, sono presenti ben 2 aree di sgambamento cani, più che sufficienti per tipologia e per dimensioni, ad accogliere i cani del quartiere e non solo.

interroga il Sindaco e la Giunta Comunale per sapere:

1. se per le ragioni sopra esposte, intenda disporre la revoca per autotutela dell’ordinanza comunale TL 544/2024 del 18 aprile 2024 ;

2. a quanto ammontano (indicando il numero), i controlli effettuati all’interno del parco dalla Polizia Locale dal 18 aprile ad oggi e quante sanzioni ha comminato e per quale importo complessivo; 3 se intenda chiedere al Consiglio Comunale di Ravenna la modifica del Regolamento comunale sul verde.