Con la testimonianza di Rossana e Pier Paolo Ottolenghi, familiari di Becky Behar, sopravvissuta al primo Olocausto italiano (strage di Meina, sul lago Maggiore, settembre 1943) si apre lunedì, 16 gennaio, il calendario degli appuntamenti dedicati quest’anno al Giorno della Memoria (27 gennaio, anniversario dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz nel 1945), che prevede iniziative che si svilupperanno nell’arco di oltre un mese, fino al 24 febbraio.
L’incontro è in programma alle 8.50 al liceo classico Dante Alighieri, in piazza Anita Garibaldi 2, ed è aperto, oltre che agli studenti, a tutta la cittadinanza.
Lo stesso giorno comincerà la rappresentazione, per gli studenti delle terze medie, di due spettacoli teatrali, promossa dall’assessorato al Decentramento in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in Ravenna e provincia.
Si tratta di “Anna Frank”, lettura scenica con Anita Guardigli dell’associazione culturale Asja Lacis, e di “Kaninken”, di Antonella Gullotta, con Elio Ragno, drammaturgia e regia di Eugenio Sideri, produzione Lady Godiva Teatro.
Il primo andrà in scena lunedì 16 gennaio alle 10, mercoledì 18 alle 8 e alle 10 e venerdì 20 alle 8 alla scuola Guido Novello; giovedì 19 gennaio alle 10 e alle 11 alla San Pier Damiano; lunedì 23 alle 10, martedì 24 alle 10 e alle 11, venerdì 27 alle 8 alla Mario Montanari.
Il secondo sarà rappresentato martedì 24 gennaio alle 10.30 alla scuola Casadio di Piangipane; mercoledì 25 alle 10.30 alla Manara Valgimigli di Mezzano; sabato 28 alle 8 alla Vittorino da Feltre di San Pietro in Campiano e alle 11 alla Romolo Gessi di San Pietro in Vincoli; martedì 31 gennaio, mercoledì 1 febbraio e giovedì 9 alle 10 alla Ricci Muratori; giovedì 2 febbraio alle 10.15 e alle 11.15 alla Mattei di Marina di Ravenna; martedì 7 febbraio alle 10.30 alla Viali di S. Alberto; mercoledì 8 alle 11 alla San Pier Damiano; venerdì 10 alle 9.30, per la scuola Zignani di Castiglione di Ravenna, nella sala Tamerice; mercoledì 15 febbraio, venerdì 17, mercoledì 22 e venerdì 24 alle 10 alla Don Minzoni.
Inoltre, per quanto riguarda il consiglio territoriale di Roncalceci, mercoledì 25 gennaio alle 10.30 alla scuola elementare della frazione è in programma un incontro, a cura di Marika Saccomandi, sul tema “27 Gennaio 1945: il mondo scoprì l’orrore di Auschwitz”.
Il consiglio territoriale Ravenna sud invece, in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in Ravenna e provincia, da giovedì 26 gennaio a lunedì 20 febbraio allestirà nella sala espositiva di via Berlinguer 11 una mostra fotografica di Norman Gershman su “BESA un codice d’onore”. Albanesi musulmani che salvarono ebrei ai tempi della Shoah. E a cura del consiglio territoriale di Castiglione si darà spazio venerdì 27 gennaio alle 18 nella sala Tamerice, in via Vittorio Veneto 21, alle testimonianze e alle riflessioni di alcuni studenti della scuola Zignani che hanno partecipato a un viaggio studio al campo di concentramento di Dachau.
Sempre con una attenzione particolare rivolta agli studenti, le biblioteche dell’Istituzione Classense ricordano il Giorno della Memoria con percorsi bibliografici a tema.
Continuando a illustrare il calendario degli appuntamenti, da martedì 24 a lunedì 30 gennaio a presso la Sala espositiva di palazzo Rasponi 2, in via D’Azeglio 2, sarà possibile visitare la mostra di pittura “La valigia dei disegni”, in ricordo dei bambini di Terezin e di tutte le vittime della Shoah, a cura della scuola Guido Novello, in collaborazione con l’assessorato alle Politiche giovanili (aperta dalle 15 alle 18). Nell’ambito della mostra, venerdì 27 gennaio alle 17 sono previsti momenti di lettura e musica dell’orchestra e del coro della scuola.
Nel Giorno della Memoria, venerdì 27 gennaio, alle 8.30 nell’atrio della stazione ferroviaria il sindaco Michele de Pascale e la presidente del consiglio comunale Livia Molducci renderanno omaggio alla lapide in memoria degli ebrei transitati nel nodo ferroviario ravennate con destinazione Auschwitz. Alle 9.30 nella sala del consiglio comunale la Consulta dei ragazzi e delle ragazze proporrà le riflessioni dei giovanissimi. Si terrà una lettura a cura della biblioteca Classense. Saluteranno i ragazzi e le ragazze della Consulta il sindaco Michele de Pascale e l’assessora alla Pubblica istruzione e infanzia Ouidad Bakkali.
Alla stessa ora alla scuola elementare Mordani, nell’ambito del progetto “Roberto Bachi”, dedicato allo studente che ha frequentato la Mordani negli anni 1937/1938 ed è morto ad Auschwitz in data sconosciuta, gli alunni scambieranno riflessioni sui temi della memoria. L’incontro prevede la partecipazione degli ideatori del concorso “Bachi”, gli ex compagni di scuola Danilo Naglia, Silvano Rosetti e Sergio Squarzina. Seguiranno la visione del documentario “Il rogo di Berlino” e la performance “La difesa della libertà”.
Il giorno dopo, sabato 28 gennaio, alle 17 nel salone delle feste di palazzo Rasponi si terrà la conferenza del professor Georges Bensoussan, storico, responsabile editoriale del Memorial de la Shoah di Parigi, su “L’eredità di Auschwitz. La Shoah, tragedia storica e usi politici”.
Sono previsti il saluto di Elsa Signorino, assessora alla Cultura del Comune, la presentazione di Alessandro Luparini, direttore della Fondazione Casa di Oriani, e di Giuseppe Masetti, direttore dell’Istituto storico della Resistenza. L’iniziativa si svolge in collaborazione con Memorial de la Shoah, Istituto storico della Resistenza di Ravenna, Fondazione Casa di Oriani e Istituto provinciale per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea della provincia di Forlì-Cesena. E’ garantita la traduzione simultanea – per prenotazioni telefonare allo 0544-84302.