27 Novembre 2024

La Consulta del 27 novembre 2024

XXV °CONSULTA DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE – CdRR-

anno scolastico 2024/25

Sintesi della 1° seduta

Martedì 27 novembre, alle ore 10:00 si è tenuta, presso la sala del Consiglio Comunale, la 1° seduta della Consulta delle Ragazze e dei Ragazzi, anno scolastico 2024/2025.

Oggi è un giorno importante! Quest’anno infatti ricorre il 25° anniversario della Consulta:

la 1° seduta in assoluto risale al 18 marzo 1999.

La referente pedagogica della CdRR Maria Grazia Bartolini, ha dato il benvenuto ai/alle rappresentanti. Ha,poi, approfondito la “nascita giuridica” dei Diritti dei bambini e delle bambine come individui con diritti personali e di cittadinanza.

Uno dei Diritti è stato definito nella 1° dichiarazione ONU dei Diritti del fanciullo del 1989 ed è: la libertà di esprimere pareri e opinioni sulle cose che li riguardano e la comunità in cui vivono

L’Assessore alle Politiche Sociali Gianandrea Baroncini ha aperto l’assemblea introducendo il tema all’Ordine del Giorno, ovvero l’elezione del/della Presidente della Consulta; per avvicinarsi all’argomento ha lanciato all’Assemblea alcune domande:

“Cos’è per voi una consulta?”

dai/dalle presenti sono emerse definizioni come: … la Consulta è un’assemblea in cui ci si riunisce per discutere i problemi della scuola…dove poter dire cosa migliorare/aggiustare;… per parlare delle problematiche della città vedendole da un punto di vista diverso e cioè da quello dei ragazzi/ragazze aiutando così gli adulti a capire un un nuovo punto di vista e discuterne insieme.

“Cos’è il voto?”

i/le vari/e presenti hanno risposto che: è la possibilità di esprimere la tua opinione segreta per trovare la persona adatta per rappresentare la cittadinanza per migliorare la città;

L’assessore cita l’art. 48 della Costituzione Italiana che sancisce il Diritto di voto in cui sono elettori tutti i cittadini. Il voto è personale e segreto ed è un dovere civico, precisando  che  esistono: l’elettorato attivo che comprende gli elettori che vanno a votare, e l’elettorato passivo che comprende le persone che si candidano alle elezioni potendo essere di conseguenza eletti.

L’assessore inoltre fa presente all’Assemblea che il/la Presidente della Consulta viene eletto/a a maggioranza assoluta dei componenti presenti (art. 7 Linee Guida) ha un ruolo di rappresentanza e di portavoce; di ascolto e raccolta delle diverse istanze e opinioni emergenti dall’Assemblea; di coordinamento e di facilitazione dei lavori comuni. Il/la 2° classificato/a viene eletto Vicepresidente rispettando l’equilibrio di genere; collabora con il Presidente e ne assume il ruolo in caso di assenza.

L’Assessore Gianandrea Baroncini quindi lancia l’invito a candidarsi e molti/e rappresentanti/e si propongono.

Gli argomenti proposti dai candidati e dalle candidate possono essere riassunte come segue.

  • L.R. si candidava per evitare possibili alluvioni cercando di conoscere meglio il territorio
  • S.G. si candidava per aumentare spazi più ampi destinati ai parcheggi, maggior controllo delle forze dell’ordine per evitare comportamenti scorretti di chi parcheggia, ostacolando il passaggio sui marciapiedi ai bambini che escono da scuola
  • G. G. si candidava per migliorare le strade con adeguata manutenzione; un maggior controllo delle forze dell’ordine per evitare di utilizzare impropriamente parcheggi destinati ai disabili e/o donne incinte, demolire edifici vecchi e dunque pericolanti
  • Isacco Giustizieri: si candidava per migliorare la socialità attraverso centri di aggregazione per i giovani all’interno di piccoli paesi come per esempio il paese di Sant’ Alberto
  • M.R. si candidava per proporre di ingrandire le classi per avere più spazio per le attività
  • A.B. si candidava per proporre più biblioteche in ogni paese, più ospedali ( anche nei piccoli paesi) per permettere di raggiungerli con facilità nelle emergenze; diminuire il costo delle medicine
  • G.M. si candidava per essere portavoce della sua scuola per esporre le eventuali problematiche
  • L.B. si candidava per il ripristino delle cose comuni all’interno della scuola ormai deteriorate e mal funzionanti come spogliatoi, porte, termosifoni e pc, maggiore attenzione per l’area verde e manutenzione delle strade
  • I. Z. si candidava per salvaguardare il mondo utilizzando meno pesticidi
  • S.L. si candidava per essere portavoce dei compagni dopo averle dato fiducia
  • H.B. si candidava per incentivare l’utilizzo di laboratori per fare esperimenti; fare più manutenzione nelle strade
  • S.G. si candidava per proporre una città più pulita dai rifiuti educando ad essere più rispettosi per l’ambiente
  • D. G. si candidava per cercare soluzioni per diminuire l’inquinamento; costruire nuovi parchi e affrontare l’argomento del cyberbullismo
  • I.P. si candidava per migliorare la logistica all’interno delle scuole prevedendo per ciascun alunno un armadietto personale per permettere ai ragazzi di non perdere il proprio materiale, proporre migliorie nella scuola inserendo tende mancanti migliorando la visibilità
  • L.S. si candidava per migliorare la struttura interna della scuola; aumentare piste ciclabili all’interno della città.
  • A.M. si candidava per avere più sicurezza nei paesi già colpiti dall’alluvione; avere prof. di sostegno che copre tutta la durata delle lezioni; avere negozi musicali a Ravenna poiché non ci sono più ed è una cosa molto triste.
  • M.D. si candidava per prevedere più contributi per il benessere dei cittadini
  • A.P. si candidava per proporre degli spogliatoi mancanti nella loro palestra
  • R.O. si candidava per attenzionare sia lo spreco alimentare, sia la qualità dei piatti serviti nella mensa scolastica; richiedere dei laboratori per il riciclo; ed infine uno spazio dedicato ai giochi educativi
  • L.R. si candidava per dire ciò che pensa se dovesse vedere ciò che è sbagliato; non permettere lo spreco alimentare nella mensa scolastica; ripristinare la palestra; pulizia dei fiumi; avere in programma dei progetti scolastici per il passaggio dalle elementari alle medie
  • P.R. si candidava per incentivare lo studio attraverso attività di laboratorio
  • Adele Barbieri: si candidava per proporre migliorie nelle scuole sostituendo i materiali vecchi e rotti, acquistare strumenti musicali, prevedendo anche attrezzature per le diverse disabilità; più manutenzione della nostra città; proporre programmi per sensibilizzare e combattere il cyberbullismo

Dopo aver ascoltato le candidature, vengono scelti gli scrutatori e svolte le votazioni, al termine delle quali viene proclamato Presidente Isacco Giustizieri della scuola secondaria di 1° grado C.Viali di S.Alberto e come Vicepresidente: Adele Barbieri della secondaria di 1° grado M.Montanari di Ravenna. Congratulazioni!

Termine dei lavori: ore 11,15

                             

 

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