Saranno aperte da oggi venerdì 20 dicembre e fino a martedì 14 gennaio 2025 le iscrizioni alle scuole dell’infanzia comunali per l’anno scolastico 2025/2026, per i bambini e le bambine nati negli anni 2020, 2021 e 2022.
Rispetto agli scorsi anni, il Servizio Nidi e Scuole dell’Infanzia ha anticipato il periodo di apertura del bando per consentire alle famiglie di ottenere tempi di risposta più allineati a quelli della scuola dell’infanzia statale.
Per effettuare la domanda di iscrizione on line occorre essere in possesso di Identità Digitale e accedere al sito https://www.comune.ra.it/aree-tematiche/giovani-scuola-e-universita/scuola/servizi-on-line/ nel periodo di apertura del bando.
Possono presentare domanda i genitori e gli esercenti la responsabilità genitoriale dei bambini e delle bambine in età. I requisiti dichiarati devono essere posseduti alla data del 19 dicembre 2024.
Per presentare la domanda non occorre essere in possesso dell’Isee.
Per qualsiasi chiarimento o difficoltà nella compilazione della domanda o sull’utilizzo della procedura online è possibile rivolgersi al servizio di help-desk contattando i numeri 0544/482394 – 485408, attivi dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11 o scrivendo una email all’indirizzo ufficioiscrizioni@comune.ra.it.
Coloro che non dispongono di mezzi informatici propri possono rivolgersi, previo appuntamento, agli Uffici decentrati sul territorio o alla Casa delle Culture – piazza Medaglie d’Oro, Ravenna.
Le iscrizioni alle scuole dell’infanzia statali invece vanno presentate dall’8 al 31 gennaio 2025 su modulo cartaceo direttamente alle segreterie degli Istituti Comprensivi a cui fanno riferimento, mentre per le scuole dell’infanzia paritarie Fism i genitori interessati all’iscrizione devono contattare direttamente le scuole per avere tutte le informazioni utili.
Tutte le informazioni possono essere reperite sul sito https://www.comune.ra.it/aree-tematiche/giovani-scuola-e-universita/scuola/ e nella Guida “da 3 a 6 anni – Viaggio nei servizi per l’infanzia del Comune di Ravenna”