29 Marzo 2017

Domani alla Classense il primo incontro di “Ritroviamoci da Olindo. La poetica, l’arte e le passioni di Olindo Guerrini”, con Renzo Cremante e Giuseppe Bellosi

In occasione della mostra bibliografica dedicata a Olindo Guerrini e ai Sonetti Romagnoli, “S’avì pazenzia d’lezar ste librett…”, allestita nella Manica Lunga della Biblioteca Classense, il Comitato per le Celebrazioni di Olindo Guerrini organizza, in collaborazione con la Classense, “Ritroviamoci da Olindo”, un ciclo di incontri pubblici dedicati alla poetica, all’arte e alle passioni del grande poeta e intellettuale romagnolo.

Quest’iniziativa, che insieme alla mostra intende sottolineare la rilevanza dell’opera in dialetto all’interno della vasta e fortunata produzione poetica di Guerrini, avrà inizio domani, giovedì 30 marzo, alle 17 nella sala Muratori della Classense. Il primo incontro verterà sui Sonetti Romagnoli e vedrà la partecipazione del professore dell’Università di Pavia Renzo Cremante, che dialogherà con Giuseppe Bellosi, direttore della biblioteca comunale Piancastelli di Fusignano e apprezzato studioso dei dialetti romagnoli. A seguire, alcune letture tratte dai Sonetti Romagnoli.

Gli altri appuntamenti (in programma sempre alle 17 alla sala Muratori) si svolgeranno il 6 aprile (“L’iconografia Guerriniana”, presentazione del catalogo “Olindo mai visto” di Enrico Baldini ed Enzo Pezzi), il 20 aprile (“Olindo Guerrini e la sua fotografia”, conversazione con Luigi Tomassini) e il 6 maggio (“Le fortunatissime disgrazie di Lorenzo Stecchetti – Guerrini poeta in italiano”, conversazione con Mauro Novelli e letture di Franco Costantini).