12 Settembre 2017

Le copie dei mosaici antichi di Ravenna in mostra in Polonia fino al primo ottobre. Tra le iniziative rivolte al mercato turistico polacco la partecipazione alla fiera TT di Varsavia nel mese di novembre

I mosaici di Ravenna piacciono al pubblico polacco. Sta infatti riscuotendo interesse la nuova edizione della mostra dei mosaici antichi di Ravenna in corso dal 19 maggio nel nord della Polonia, allestita nei Castelli di Malbork e di Kwidzyn dove si concluderà il 1° ottobre.

A corredo dell’ evento espositivo, il 22 settembre è in programma una conferenza dedicata al mosaico, organizzata nel museo di Kwidzyn, e il 23 settembre è prevista una presentazione turistica di Ravenna cui sono invitati operatori turistici, agenzie di viaggio e stampa specializzata polacca, in previsione di un educational tour in programma in città nella prossima primavera in collaborazione con i Comuni di Cervia e Comacchio.

“La Polonia è mercato in crescita per il nostro territorio – sostiene l’assessore al Turismo, Giacomo Costantini – e le iniziative in corso e previste in quella nazione puntano ad incrementare l’interesse già dimostrato dei turisti polacchi nei confronti di Ravenna, come testimoniano i dati statistici relativi alle presenze in città che dalle 21.319 del 2014 sono passate alle 26.623 del 2016 mentre fino a luglio di quest’anno risultano già essere 18.044; in aumento anche le adesioni alla Maratona di Ravenna città d’Arte che dalle 18 iscrizioni del 2013 sono passate alle 102 del 2016; in tale obiettivo si inserisce anche la partecipazione alla fiera turistica TT di Varsavia, dal 23 al 25 novembre, insieme al comune di Cervia, in collaborazione con APT servizi”.

Qualche informazione sulle sedi della mostra

Il Castello di Malbork, inserito dall’Unesco nella Lista Mondiale del Patrimonio dell’Umanità nel 1997, era inizialmente un convento e fu trasformato in un castello a tutti gli effetti. La fortezza, che risale al XIII secolo ed è costruita nello stile caratteristico e unico dell’Ordine Teutonico, rappresenta un fulgido esempio dello stato monastico in Prussia ed è il più grande castello del mondo costruito in mattoni (in generale è l’edificio in mattoni più grande mai costruito dall’uomo) e uno dei più imponenti dell’Europa.

Al proprio interno ospita anche un museo dove sono conservate antiche armature, risalenti all’epoca romana, celtica e altre ancora dall’Asia orientale, fino a quelle più recenti del XIX secolo, monete, esempi di scultura gotica e una collezione archeologica composta perlopiù dai ritrovamenti risalenti all’epoca dell’Ordine Teutonico. Il castello accoglie ogni anno circa 600.000 visitatori.

Il castello di Kwidzyn, anch’esso risalente al XIII secolo, ospita invece importanti collezioni, tra cui una dedicata all’ambra, pietre tombali e a oggetti militari. Ogni anno il museo conta circa 20.000 visitatori.