09 Dicembre 2016

“Parole Classensi”, lunedì la presentazione del libro di Marcello Fois “Manuale di lettura creativa”

Lunedì 12 dicembre, alle ore 17.00, presso la Sala Muratori della Biblioteca Classense, si concluderà l’iniziativa Parole Classensi, curata da Matteo Cavezzali – Associazione Onnivoro in collaborazione con Istituzione Biblioteca Classense, con l’incontro con lo scrittore sardo Marcello Fois. In quest’occasione, l’autore ci parlerà del suo Manuale di lettura creativa (Einaudi,2016), un diario intimo di lettura attraverso il quale Fois racconta il suo amore per i libri e per i mondi a cui essi possono dare vita. Si tratta di una raccolta di brevi saggi che, a partire dai classici dell’Ottocento a Salinger e Sciascia, passando per i nuovi giallisti italiani, senza dimenticare Grazia Deledda, Sergio Atzeni e i tanti maestri della scuola sarda, rivelano un punto di vista nuovo e inedito sulla letteratura. Secondo l’autore infatti, impariamo a leggere da bambini quando capiamo che le parole nascondono un significato, ma diventare “lettori creativi” è ben diverso: non si tratta solo di comprendere, ma di provare a sentire cosa c’è dietro le parole. Ciascuno di noi quando apre un libro è un lettore creativo, perché non è solo libero di mettere se stesso dentro la storia, ma secondo Fois, dovrebbe farlo.
Marcello Fois vive a Bologna da molti anni. Laureato in Italianistica, è un autore prolifico, non solo in ambito letterario, ma anche nel campo teatrale, radiofonico e della fiction televisiva. Esordisce nel 1992 con il romanzo Picta, vincitore del Premio Italo Calvino, e Ferro recente. A questi sono seguiti numerosi altri libri (e altri premi), tra cui Nulla (Il Maestrale, 1997, Premio Dessì), Sempre caro (Il Maestrale – Frassinelli 1998, Premio Scerbanenco-Noir in festival e Premio Zerilli-Marimò, poi ripubblicato da Einaudi nel 2009), Gap (Frassinelli, 1999), Sangue dal cielo (Il Maestrale – Frassinelli, 1999), Dura madre (Einaudi, 2001), Piccole storie nere(Einaudi, 2002), L’altro mondo (Frassinelli-Il Maestrale, 2002), Materiali (Il Maestrale, 2002), Tamburini (Il Maestrale, 2004), Memoria del vuoto (Einaudi, 2007, Premio Super Grinzane Cavour, premio Volponi e premio Alassio), Stirpe(Einaudi, 2009), Nel tempo di mezzo (Einaudi 2012, finalista al Premio Strega e al Premio Campiello), L’importanza dei luoghi comuni (Einaudi 2013), Luce perfetta (Einaudi 2015), Quasi Grazia (Einaudi 2016). Del 2006 è la raccolta di poesie L’ultima volta che sono rinato. .