Attività per genitori di preadolescenti e adolescenti

Alcuni progetti ed attività vengono sviluppati nei confronti delle famiglie dei bambini e dei ragazzi che frequentano la scuola elementare e media per affrontare con loro gli aspetti difficili della adolescenza e della preadolescenza. Per favorire questo percorso di collaborazione con il mondo della scuola, con le famiglie e diverse agenzie del territorio – anche nell’ambito del Piano di Zona, finanziato dalla legge regionale 2/03 – sono state attivate occasioni di confronto e raccordo delle attività attraverso la creazione di un Tavolo di lavoro con la partecipazione, oltre al Comune, delle scuole e di altre agenzie socio- educative (ASP, USP, Casa Culture, Centro Famiglie, associazioni) per mettere in rete risorse progettuali ed iniziative rivolte a famiglie e bambini nel mondo della scuola.

Da questo gruppo di lavoro viene coordinato, da alcuni anni, il progetto “Famiglie e scuole insieme per promozione del benessere e la prevenzione del disagio” con l’obiettivo di individuare modalità diverse di coinvolgimento delle famiglie e dei ragazzi alla vita delle scuole elementari e medie del territorio.

Adolescenti e social network

La frequentazione della rete come comunità usuale per gli adolescenti ed i preadolescenti impone di affrontare questo tema nella scuola, a partire dalla secondaria di primo grado, dove si manifesta la dimestichezza precoce dei ragazzi – ormai nativi digitali – verso le tecnologie digitali, l’accesso ai social etc.
Lavorare con i ragazzi su questi temi, attraverso attività che li aiutino a comprendere sia le potenzialità delle tecnologie digitali, quali le possibili applicazioni per lo studio, il gioco, la relazione, che i suoi pericoli (le tracce che vengono lasciate sulla rete, l’esposizione immediata etc.) rappresenta importante occasione formativa per la scuola, da condividere con insegnanti e genitori spesso non sufficientemente attrezzati su questi temi, spaventati dall’utilizzo disinvolto delle tecnologie da parte dei ragazzi.
Per la prima volta le generazioni adulte (con compiti educativi: famiglie e docenti) hanno – su questi versanti – un bagaglio culturale ed una capacità di utilizzo della tecnologia e della strumentazione meno solidi dei ragazzi, creando disorientamento e senso di impotenza.

La proposta di attività in questo campo si sviluppa con:

  • incontri – laboratori con le classi di seconda e/o terza media per spiegare/ dialogare sulla rete, l’accesso, le potenzialità, i pericoli, il cyber bullismo etc., con il coinvolgimento anche degli insegnanti
  • incontri con le famiglie dei ragazzi coinvolti per condividere con loro il percorso effettuato.

In particolare sono stati realizzati incontri rivolti ai genitori e ai cittadini legati alla tematica dell’uso corretto e consapevole dei Social Network, con l’esperto prof. Giovanni Boccia Artieri, Ordinario di Sociologia dei New Media e Internet Studies presso l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”: