Per quali certificati anagrafici serve la marca da bollo?
Le esenzioni dell’imposta di bollo sono quelle previste espressamente da disposizioni di legge (d.P.R. 642/1972 e successive modifiche apportate dalla legge sulla “decertificazione” L 183/2011, risoluzioni Agenzia delle Entrate)
L’interessato che ritiene di avere diritto all’esenzione ha l’obbligo di dichiarare l’uso e la relativa norma di legge.
Si riporta a tale proposito la più recente risoluzione dell’Agenzia delle Entrate:
“Il soggetto interessato, nel richiedere qualsiasi certificato, intendendo avvalersi dell’esenzione come da norma, deve obbligatoriamente indicare l’uso al quale lo stesso è destinato, al fine di evitare l’evasione dell’imposta di bollo di cui sarebbe responsabile, oltre al richiedente, anche l’impiegato o il funzionario addetto al servizio, in qualità di pubblico ufficiale” ( Risoluzione Agenzia dell’entrate, Direzione regionale delle Marche del 31/05/2012).