1 – Mappatura dei luoghi della rigenerazione: ricerca di contesti abitativi percepiti come non adeguati al benessere cittadino e ricognizione degli spazi pubblici e privati da rigenerare.
2 – Individuazione delle identità locali: analisi che porti a delineare i diversi volti del territorio e dei centri abitati ed elaborazione di azioni capaci di tutelare e valorizzare le vocazioni e le specifiche peculiarità, anche al fine di sviluppare opportunità economiche, sociali e turistiche.
3 – La città pubblica: ricognizione dei servizi e delle dotazioni presenti sui territori, nonché dei bisogni su cui intervenire per implementare le infrastrutture e quindi la qualità e vivibilità del tessuto urbano.
4 – Implementazione dell’attrattività turistica volta a favorire nuove forme di turismo sostenibile in aggiunta ai flussi turistici connessi alla città d’arte e alle località marittime.
5 – “Città bene comune”: valorizzazione delle comunità locali e dei dispositivi per renderle attive nella cura e gestione del bene comune. Analisi rispetto alle conoscenze territoriali e alle risorse della comunità, per comprendere le potenzialità e i limiti percepiti dai suoi abitanti al fine di renderli protagonisti della sua valorizzazione, del suo controllo e del miglioramento costante.