Progetto ARTE ORTI – CM 100

Progettisti: Alberto Larovere-architetto, Michele Manzo-designer, Marco Montanari-designer/regista teatrale, Lucia Moretti-ingegnere, Silvia Polenta-architetto (capogruppo), Jacopo Ponti-ingegnere, Andrea Sforzini-ingegnere.

ARTEORTI si inserisce in un’area strategica del processo di riqualificazione del lungo Darsena. Dalle relazioni con il centro città, l’acqua e le principali vie di accesso, prende forma un mosaico nel quale si distinguono spazi ortivi e spazi tematici. Questa disposizione favorisce la scoperta degli orti attraverso una passeggiata che trova la sua massima espressione nella piazza poli-funzionale. La volontà di relazionare il lotto con il centro storico si manifesta nella creazione di un percorso illuminato che parte dalla stazione. Esso viene evidenziato grazie ad una fascia di 60 cm del muretto a bordo darsena, su cui gli street artists sono liberi di esprimersi. Questo elemento rafforza l’intervento e l’intera riqualificazione dell’area su più ampia scala.
Sul fronte Darsena il primo punto di accoglienza sarà l’info-point previsto al piano terra del manufatto del Tirassegno, del quale si ipotizza un recupero che includa anche alla collocazione di servizi igienici e di alloggi per gli artisti. Nell’area poli-funzionale verrà posizionato un landmark che renderà l’area visibile anche da lontano, favorendone la centralità nel panorama cittadino. Sul fronte opposto un’ulteriore piazza con ristoro fungerà da punto di accoglienza per il principale accesso carrabile all’area.

Gli orti tematici sono destinati agli artisti e chiunque altro intenda affittarli temporaneamente, per workshop, prove teatro-musicali o attività ricreative.

Gli elementi utilizzati, di riuso ed eco-sostenibili, sono volti a mantenere un legame con il contesto: il Pallet con il porto, un richiamo storico alla Darsena come scalo portuale; il Palo con l’acqua, rivisitazione dell’albero delle navi; la Serra con il mondo dell’agricoltura. Quest’ultima viene proposta come struttura temporanea, modulare e flessibile presente negli orti privati e in quelli tematici con diverse possibilità di combinazione ed espansione futura.