Appresa la notizia della morte di Maria Giovanna Maioli, il sindaco Michele de Pascale e l’assessora alla Cultura Elsa Signorino esprimono il cordoglio loro e dell’Amministrazione comunale menzionando il titolo di una raccolta da lei stessa curata, “Il ricordo è un pezzo di eternità”, nella quale, “con la sensibilità e la ricchezza della sua conoscenza ha saputo tessere intorno ad Eugenio Montale, al quale la legava una profondissima amicizia, la vicenda dei protagonisti della poesia del Novecento. Proprio i poeti e le poetesse sono stati interlocutori per lei di un dialogo fitto, ricco e persistente, che è diventato ‘occasione’ per i tantissimi che hanno risposto con entusiasmo al suo appello alla bellezza.
Ravenna deve a lei non solo la presenza in città delle grandi voci del Novecento, prima nella piazza San Francesco dove nel lontano 1979 iniziò il ‘Mercatino della poesia’ e poi al teatro Alighieri quando le letture e le presenze eccellenti confluirono in una consolidata manifestazione, ‘Ravenna poesia’, ma una vera e propria chiamata a fare della cultura luogo di condivisione, partecipazione e sperimentazione. Certamente rimarrà come monito per tutti noi il suo appello alla poesia e alla sua necessità e in questo anno in cui la città si stringe intorno al padre di ogni contemporaneo poetare non mancherà un commosso, affettuoso e grato abbraccio ad una donna che ha saputo cogliere, come scrisse Montale di lei, ‘l’intimo respiro di ogni composizione poetica’. Un pensiero affettuoso alla figlia Galilea”.