Una nuova centralina per il monitoraggio dell’aria sarà installata a Marina di Ravenna, nell’area di proprietà del Comune tra via Ciro Menotti e via Maria Bartolotti. L’intervento rientra nel protocollo d’intesa fra Amministrazione comunale, Confindustria Romagna e le aziende dell’aera industriale per la gestione della rete privata di monitoraggio della qualità dell’aria. Si tratta del rinnovo di un accordo, con validità fino al 31 dicembre 2022, che viene sottoscritto periodicamente fin dal 1998. Questa continuità consente di ottenere un costante miglioramento dell’efficacia del monitoraggio della qualità dell’aria attraverso controlli, verifiche e manutenzioni della rete costituita da 6 stazioni di rilevamento; una stazione meteorologica; un centro di calcolo per la raccolta, validazione ed elaborazione statistica dei dati. La rete privata è collegata a quella pubblica, gestita da Arpae, a cui vengono trasmessi i dati rilevati, con cadenza oraria/giornaliera.
“Pubblico e privato collaborano fin dagli anni Settanta – afferma il sindaco Michele de Pascale – per regolamentare l’attività di rilevamento della qualità dell’aria a Ravenna. È del 1978 la convenzione firmata fra Provincia e Anic/Enel per l’ampliamento e la gestione della rete privata di monitoraggio. Questo significa che c’è una cultura ambientale radicata e i protocolli firmati senza soluzione di continuità successivamente tra Comune, Confindustria Romagna e aziende dell’area industriale costituiscono un valore aggiunto per il nostro territorio. Con la firma del nuovo protocollo consolidiamo questo rapporto di collaborazione che si basa sul continuo miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza del monitoraggio dell’aria attraverso l’aggiornamento tecnologico della rete e la valutazione di nuovi punti di campionamento, come la centralina di Marina di Ravenna, in aree più idonee a monitorare le ricadute delle attività produttive con l’obbiettivo di garantire sempre compatibilità tra imprese, ambiente e territorio. Inoltre, con questo atto diamo una risposta concreta alla richiesta della comunità di Marina di Ravenna di avere un presidio in una zona in cui il monitoraggio è sicuramente più efficace”.
La nuova centralina sostituirà quella attualmente ubicata all’interno di un parco gestito dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Punta Marina, non lontano da viale delle Nazioni a Marina di Ravenna. Lo sviluppo dell’area industriale, estesasi con importanti insediamenti in direzione sud-est, e l’evoluzione dell’area pinetale, con alberi ad alto fusto che sovrastano la centralina e interferiscono con la diffusione e la captazione degli inquinanti, rendono poco significativo il monitoraggio. È quindi necessario spostare il punto di campionamento in un’area più idonea a monitorare le ricadute delle attività del comparto industriale. L’installazione della nuova stazione di rilevamento nel centro abitato di Marina di Ravenna, che dovrebbe entrare in attività entro l’estate 2021, viste le ridotte dimensioni non pregiudica l’utilizzo dell’area dove sarà collocata. Il Comune si impegna a stipulare con Ravenna servizi industriali, la società che gestisce la rete privata di monitoraggio, un accordo per concedere gratuitamente l’area sulla quale sarà installata.