Si sono concluse intorno alle 14.40, con il brillamento in una cava alla periferia di Ravenna, le operazioni di messa in sicurezza dell’ordigno bellico inesploso trovato il 16 aprile a Porto Corsini, nei pressi di via Molo San Filippo, durante i lavori di sistemazione della banchina di attracco del traghetto, coordinate dal Centro operativo misto attivato dalla Prefettura di Ravenna.
Tutta l’attività di messa in sicurezza, trasporto e neutralizzazione del dispositivo è stata condotta dall’ESERCITO ITALIANO – 8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti Folgore di Legnago.
Le modalità di svolgimento delle operazioni sono state concordate tra Prefettura, Comune e tutti i soggetti a qualsiasi titolo coinvolti, affinché l’intervento si completasse nella massima sicurezza.