Il Centro europe direct della Romagna e CEAS RA21 (Centro per l’educazione alla sostenibilità del Comune di Ravenna), con il patrocinio di Parco del Delta del Po, Parco della Vena del Gesso e Parco delle Foreste Casentinesi, in occasione della European green week, promuovono un concorso fotografico a premi che invita tutti i cittadini a visitare, a fotografare e a promuovere i siti Natura 2000.
Il concorso prende il via oggi e si potrà aderire fino al 31 agosto 2021 ed è rivolto a tutti i cittadini (la partecipazione all’evento è infatti libera e gratuita) che vorranno pubblicare sui social Facebook e/o Instagram una o più foto che abbiano come tema la rete Natura 2000 in Romagna. Le fotografie potranno concorrere in tre categorie: habitat, flora e fauna.
Per verificare le modalità di partecipazione e i premi messi in palio dal concorso, è possibile consultare il regolamento al seguente link https://www.comune.ra.it/bandi/bando-per-la-partecipazione-al-contest-fotografico-natura-2000-scatti/
“È entrato a pieno regime il calendario delle attività del Centro europe direct della Romagna, attivo dal 1° maggio presso Palazzo Rasponi – afferma Ouidad Bakkali, assessora alle Politiche europee e cooperazione internazionale -. Il nostro obiettivo è stimolare il coinvolgimento dei cittadini nei confronti delle politiche e delle opportunità che l’Unione europea offre. In occasione della European green week lanciamo un’iniziativa con la quale vogliamo accendere una luce sulla rete Natura 2000, un sistema di habitat, fauna e flora protetti dall’Unione europea per il loro straordinario valore ecologico. Ravenna e la Romagna ospitano una varietà ambientale ricchissima, che è necessario proteggere e conservare. Per questo negli ultimi anni abbiamo lavorato per attrarre risorse europee e stiamo continuando a farlo, con un occhio puntato soprattutto ai bandi LIFE della prossima programmazione, che potranno sostenere politiche attive di ripristino ambientale e conservazione. Vi invitiamo a visitare e conoscere, o a ritornare, in questi luoghi e condividere sui social le vostre ‘cartoline’, per far conoscere e diffondere quali tesori ospitano le nostre terre”.
La rete Natura 2000 è il principale strumento dell’Unione europea per la conservazione della biodiversità. Una rete ecologica diffusa su tutto il territorio dell’Unione per garantire il mantenimento a lungo termine degli habitat naturali e delle specie di flora e fauna rari o minacciati a livello comunitario.
L’Unione europea si impegna a proteggere i siti di interesse strategico ambientale e naturalistico grazie a una legislazione tutelante, a misure attive di promozione e conservazione ambientale, e finanziando recupero di habitat ambientali strategici grazie a programmi europei come, per esempio, il Programma LIFE.
La Romagna conta ben 60 siti inseriti nella rete Natura 2000, da nord a sud delle sue province. Sono luoghi di estrema bellezza, varietà e importanza ambientale. Ospitano habitat e specie prioritarie: dalla piccola e coloratissima ghiandaia marina alla tartaruga caretta, campi di orchidee selvatiche e il lupo.
In occasione dell’iniziativa verrà promossa una rubrica periodica, consultabile nelle pagine Facebook e Instagram del Centro europe direct della Romagna, #pillolediNatura2mila, che racconterà la rete Natura 2000 della Romagna, i suoi habitat e gli ospiti considerati prioritari per il nostro ambiente.
“Il green deal sarà il programma centrale della Commissione europea: un filo verde che dovrà legare tutte le politiche europee e i programmi di finanziamento per mettere al centro l’ambiente e quindi la qualità della vita – spiega Gianandrea Baroncini, assessore all’Ambiente -. Viviamo in un territorio straordinario che conta tantissimi siti ambientali, oggi oasi di protezione e conservazione, oltre che di fruizione ed educazione ambientale. Purtroppo il cambiamento climatico e l’azione sconsiderata dell’uomo sono una minaccia, un fattore di cambiamento per ecosistemi delicati e fragili. Nostro compito è lavorare perché domani si possa guardare con più fiducia alla conservazione dell’ambiente e perché Ravenna e la Romagna possano contare sul proprio capitale naturale come attrattore per turisti e cittadini. Un compito che deve essere in carico alle istituzioni sostenute dai cittadini: una missione di tutti. Per questo abbiamo voluto promuovere un contest fotografico, una sorta di caccia al tesoro dei siti più belli e importanti della nostra Romagna, perché sia noto a tutti che sono un tesoro da proteggere”.