VENTURINI Gloria

Resta viva Amina”

Solo occhi – niente viso.

Una lacrima segreta

scende lenta dentro al burka.

Un’anima da far tacere,

l’unica colpa,

quella di essere donna,

da strappare ai piaceri, da mutilare.

Resta viva Amina,

derisa come una bambola di pezza

con gli occhi strappati,

col ventre violato

dispositivo per partorire figli,

utensile per il marito,

spietato padrone che vuole

e prende con prepotenza.

Volgi lo sguardo al cielo,

ritrova la speranza bambina e

sopporta il dolore

con la forza di madre.

Resta viva Amina,

non farti rubare la fantasia,

la gentilezza, la curiosità, la femminilità,

coltiva il sogno segreto stretto al petto,

e cambia se vuoi,

cambia colore, pettinatura,

cambia anche la pelle,

cambia e lotta più che puoi,

cambia sempre…

per non perderti mai.